Fabbricava e spendeva banconote false: arrestato 32enne a Poggibonsi

Fabbricava in proprio e artigianalmente banconote da 50 euro che poi utilizzava per fare acquisti, ma è stato scoperto ed arrestato dalla polizia di stato. Il fatto è avvenuto in Valdelsa e va a sommarsi a una serie di casi avvenuti anche nell'Empolese per quanto riguarda la presenza di soldi falsi nei negozi locali.

Nella giornata di ieri, mercoledì 26 aprile, i poliziotti di Poggibonsi sono intervenuti alle 9.30 circa in via Trieste, dove la titolare di un negozio aveva appena segnalato di aver ricevuto una banconota da 50 euro da parte di cliente. L'uomo aveva acquistato merce per 7.40 euro e la negoziante si è insospettita solamente quando l'uomo aveva lasciato il locale.

Fornite alla polizia le descrizioni necessarie, gli agenti si sono messi immediatamente sulle sue tracce setacciando la città e, dopo circa una mezz’ora di ricerche, lo hanno individuato nei pressi della stazione. I poliziotti l’hanno fermato ed identificato, verificando che l’uomo, un 32enne di origini tedesche da tempo residente a Chiusdino, aveva già precedenti penali proprio per aver speso banconote false in diverse parti d’Italia.

Gli agenti lo hanno perquisito e hanno trovato un ulteriore pezzo contraffatto da 50 euro nel suo portafogli e 42,60 euro, in vario taglio, ovvero il resto dei soldi ricevuti dalla negoziante per l’acquisto della merce, questa volta veri. Il 32enne ha confessato di aver comprato alcuni prodotti con i soldi da lui fabbricati artigianalmente, cosa che i poliziotti sono andati subito a verificare effettuando una perquisizione domiciliare.

Nell’abitazione dell’uomo, hanno infatti trovato e sequestrato una stampante, un pc, alcuni rotoli di carta stagnola ritagliati per clonare le banconote e due bottigliette di spray ravvivante del colore adatto: insomma il prontuario per la produzione in casa dei soldi. Gli agenti hanno sequestrato quttordici pezzi da 50 euro e l'uomo è stato arrestato per fabbricazione e detenzione di banconote false. Adesso è ai domiciliari.

 

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