La Maggiolata Lucignanese celebra l’ottantesima edizione nel segno di Campagna Amica

La Maggiolata Lucignanese celebra l’ottantesima edizione e nonostante le tante primavere si rinnova e resta “giovane“. Presentata oggi in Consiglio Regionale alla presenza del presidente Eugenio Giani e del vice presidente Lucia De Robertis, del sindaco del comune di Lucignano Roberta Casini, dell’assessore all’agricoltura Marco Remaschi e del presidente e del direttore di Coldiretti Toscana, Tulio Marcelli e Antonio De Concilio. L’edizione di quest’anno si caratterizza per un forte legame con il mondo agricolo locale, infatti Domenica 21 maggio e Domenica 4 giugno, lo splendido borgo medievale diviene una festa di colori con i fiori italiani firmati dalla Filiera Agricola Italiana spa ed ospita una edizione speciale del Mercato di Campagna Amica di Coldiretti Toscana dove degustare, apprezzare ed acquistare i prodotti agricoli del territorio.

“La scelta della filiera corta – dice Tulio Marcelli, presidenti di Coldiretti Toscana  – è stata rilanciata dalla nostra organizzazione dal 2000, quando abbiamo stretto il patto con i cittadini - consumatori per dar vita nel 2008 al progetto  di Campagna Amica, esprimendo pienamente il valore e la dignità dell’agricoltura, rendendo evidente il suo ruolo chiave per la tutela dell’ambiente, del territorio, delle tradizioni e della cultura, della salute, della sicurezza alimentare, dell’accesso al cibo ad un giusto prezzo, dell’aggregazione sociale e del lavoro”.

“In un’epoca in cui la globalizzazione dell’economia porta a delocalizzare le produzioni e il “dumping” ambientale, sanitario e sociale è la regola per tenere bassi i costi, i produttori di Campagna Amica – dice Antonio De Concilio, direttore di Coldiretti Toscana - che scommettono sul loro territorio sono un grande esempio virtuoso. Sono imprenditori che continuano ad investire e innovare nella propria impresa, utilizzando pratiche agronomiche compatibili con la tutela dell’ambiente e della biodiversità. Sono agricoltori che si ostinano a rifiutare i semi geneticamente modificati (Ogm) e si impegnano a fare qualità a prezzi equi, con prodotti che rappresentano un importante patrimonio materiale e immateriale per tutto il Paese. Nella nostra regione – conclude De Concilio – sono oltre 1000 le aziende agricole che hanno scelto di condividere il Progetto Campagna Amica e 100 i Mercati settimanali degli agricoltori:  di questi il Mercato in occasione della Maggiolata Lucignanese rappresenta una splendida sintesi”.

Ma non solo sapori, infatti la Maggiolata Lucignanese è anche una festa di colori, quelli dei fiori che abbelliranno le porte di accesso al borgo il 4 giugno realizzati dalla Cooperativa del Golfo che aggrega le produzioni floricole dell'agro nocerino-sarnese e dell'area vesuviana, tutto in collaborazione con la Filiera Agricola Italiana Spa, con il marchio FDAI, il marchio che garantisce il prodotto agroalimentare italiano. FDAI (Firmato dagli agricoltori italiani) è il marchio valoriale promosso dalla Coldiretti, per garantire in Italia e all’estero tutti quei prodotti provenienti al 100 per 100 dai campi e dagli allevamenti italiani che rispettano l’etica nei processi produttivi e assicurano, per contratto, una equa ripartizione del valore tra i vari attori della filiera.

Il 28 maggio poi arte e fiori si intrecciano in un evento di particolare suggestione “Un Fiore....tra due primavere” un'allegoria floreale ispirata alla primavera del Botticelli con musiche tratte dalla primavera di Vivaldi realizzato dalla Associazione Nazionale Piante e Fiori, presieduta da Cristiano Genovali floricoltore versiliese, realizzata con la collaborazione di una formazioni di fioristi di assoluta eccezione come David Giovani (Follonica GR), Federico Giglio (Roma), Patrizio Bellanti (Roma), Ciro Savino (Scauri LT), Marco Alessandroni (Camerano AN), Rosanna Dellepiane (Campomorone GE), Chicco Pastorino (GE), Pino Spurio Riposati (Roma).

 

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