Estate di cantieri per investire 1,6 milioni di euro: la sfida della giunta per scuole, strade e sicurezza

Il render della nuova scuola di Ponte a Elsa

Ammonta a 1,6 milioni di euro l’avanzo di bilancio 2016 del Comune di San Miniato, approvato nel consiglio comunale dello scorso 29 aprile quando è stato presentato il consuntivo. Adesso la giunta guidata da Vittorio Gabbanini è chiamata a investire entro fine 2017 queste risorse direttamente sul territorio.

"Dopo la campagna di ascolto in due mesi in tutte le frazioni, con tanto di colloqui individuali, abbiamo stilato questa lunga 'lista della spesa'. Investendo con questo avanzo, gran parte delle richieste saranno esaurite. La sfida adesso è riuscire a spendere questi soldi subito, non vogliamo trovarceli nel bilancio del prossimo anno", ha commentato il primo cittadino. Si pre

“Il nostro Ente ha un bilancio di circa 32 milioni di euro – spiega l’assessore Gianluca Bertini –. Abbiamo un importo residuo per mutui accesi negli anni precedenti che è sceso a 7 milioni di euro e un fondo cassa finale di 6,6 milioni di euro, in netto miglioramento rispetto ai 3,4 milioni di euro dell’anno precedente”. A un anno preciso dalla nomina di Marzia Fattori come assessore ai lavori pubblici di San Miniato, si torna a parlare in quel di palazzo comunale di lavori in corso.

“Nel 2016 abbiamo realizzato molte opere che vanno dalla difesa del suolo, al rifacimento di strade e marciapiedi, alle aree verdi e agli impianti sportivi, fino ai beni storici vincolati (come il complesso di San Domenico o il Loretino) per 3,5 milioni di euro – ricapitola l’assessore Fattori -. Adesso abbiamo la possibilità di investire l’avanzo di 1,6 milioni di euro a cui dobbiamo aggiungere 300mila euro di mutuo destinato interamente alla realizzazione della nuova scuola di Ponte a Elsa”.

Il bilancio - "Il nostro è un bilancio che muove cifre importanti e che, ogni anno, nonostante veda ridursi le risorse statali, riesce a mantenere i servizi e a realizzare interventi importanti sul territorio. L’indebitamento del mutuo si è abbassato notevolmente e questo è un dato significativo che, insieme al reperimento di risorse provenienti da bandi regionali e comunitari, ci consente di fare questi investimenti”, espone Gabbanini.

“Nel 2016 abbiamo percepito circa 329mila euro in meno di trasferimenti dallo Stato – spiega l’assessore Bertini -; per la copertura dei servizi a domanda individuale (comprensivi del trasporto scolastico), con la cifra versata dagli utenti copriamo il 45%, il restante 55% viene coperto con risorse del Comune. Questi dati ci devono far riflettere su quella che è la difficoltà di offrire servizi con meno risorse a disposizione, difficoltà che il Comune riesce però a fronteggiare senza tagliarne nessuno”.

Gli investimenti sul territorio -
Nel consuntivo di bilancio 2016 ci sono anche 692mila euro di mutui passivi che sono stati destinati alla realizzazione dei marciapiedi in via Aldo Moro (210mila euro), a quelli in via Curtatone e Montanara (196mila euro) e all’efficientamento della pubblica illuminazione (286mila euro). Su quest'ultimo punto le vie interessate sono via Gramsci a Ponte a Egola (dal semaforo alla rotatoria), con un mutuo andrà invece a finanziare l'illuminazione di via Trento fino al cavalcavia della Fi-Pi-Li.

Come verrà speso l’avanzo? “La parte più cospicua (562mila euro) sono destinati alla realizzazione della nuova scuola di Ponte a Elsa, ai quali vanno sommati i 300mila euro di mutuo e i 400mila euro di finanziamento regionale per un intervento complessivo da 1,2 milioni di euro – spiegano gli assessori -. 200mila euro sono destinati alla manutenzione straordinaria degli impianti sportivi, 300mila euro alle manutenzione straordinaria delle strade 100mila euro all’acquisto delle attrezzature per le aree verdi”.

Saranno poi finanziate con cifre minori anche altre voci come la piazza di fronte alla chiesa di San Miniato Basso (98mila euro), la pubblica illuminazione, la manutenzione dei cimiteri, degli alloggi sociali e degli edifici scolastici e saranno acquistate anche attrezzature per la scuola.

Gli impianti sportivi - L'assessore allo sport David Spalletti ha precisato gli interventi sugli impianti del territorio: "Ci sarà l'adeguamento per il campo sportivo 'Pagni' di via Pestalozzi, a San Miniato Basso. Il punto è che il San Miniato Basso Calcio andrà ai playoff e se dovesse salire di categoria (Eccellenza, NdR) sarà necessario ottemperare ad alcune disposizioni di Lega. Inoltre è necessario il rifacimento del campo anche nella pista d'atletica di Fontevivo. Sempre a Fontevivo abbiamo notato un rinvigorimento dell'attività di atletica, quindi raddoppiamo gli spogliatoi, con dei moduli per affiancare a quelli esistenti".

Per il turismo -
Una nota all'interno dell'elenco di investimenti riguarderà anche il turismo. "Investiamo 25mila euro per migliorare la segnaletica turistica nel territorio, soprattutto nel sito archeologico di San Genesio, dove ci sarà una bella insegna per il sito archeologico e cercheremo di segnalarlo nel territorio", ha commentato l'assessore Giacomo Gozzini.

I cantieri si andranno a inserire nel vasto programma di interventi pubblici in San Domenico, nell'Oratorio del Loretino (per cui partirà il secondo lotto con un investimento di 25mila euro), nella seconda parte del rifacimento dell'illuminazione pubblica lungo la Tosco Romagnola.

“L’attenzione dell’amministrazione comunale riguarda la sicurezza e la manutenzione delle strade, le scuole, gli impianti sportivi e il verde pubblico – spiega il sindaco -. Questo avanzo ci consente di fare una serie di importanti interventi nell’anno che verrà, mirati a riqualificare molte aree del nostro territorio, secondo quanto emerso dal mio tour nelle frazioni del territorio".

La scuola di Ponte a Elsa - "Il progetto più importante resta comunque la scuola di Ponte a Elsa, sulla quale stiamo investendo moltissimo perché vogliamo dare ai nostri ragazzi un luogo adeguato dove poter svolgere l’attività didattica. Per il nuovo edificio faremo di tutto per inaugurarlo a settembre 2018, ma se dovessimo tagliare il nastro dopo le vacanze di Natalre va bene lo stesso", ha precisato Gabbanini.

"Ci sono degli importi con la gara di progettazione abbastanza importante - precisa Fattori -, richiede un maggiore tempo di elaborazione"

 

Fonte: Comune di San Miniato - Ufficio Stampa

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