Alle 10.00 del 19 maggio 2017, presso il Comando Provinciale dei Vigili del Fuoco di Firenze, il Cardinale Giuseppe Betori ha effettuato una visita pastorale, accompagnato da padre Sandro Celli della Parrocchia di San Francesco, presso la sede centrale del comando provinciale dei vigili del fuoco di Firenze.
Il Cardinale è stato accolto dal Comandante Ing. Claudio Chiavacci e dal Direttore Regionale dei Vigili del Fuoco della Toscana Ing. Gregorio Agresta, che hanno fatto gli onori di casa presentando il personale che, schierato sul piazzale antistante il castello di manovra, attendeva Sua Eminenza.
Il Comandante Ing. Claudio Chiavacci ha riassunto l’attività svolta dai Vigili del Fuoco e si è soffermato, oltre che sulla professionalità, anche sull’amore e la passione che queste persone hanno nello svolgere il proprio lavoro. In questa occasione erano presenti anche due scuole elementari venute in visita alla Caserma. La circostanza ha permesso all’Ing. Chiavacci di sottolineare che la presenza di bambini in visita è un’altra delle normali attività giornaliere dei Vigili del Fuoco, in quanto un importante compito del Comando e del Corpo Nazionale è investire nella formazione ed informazione dei giovanissimi affinché la cultura della conoscenza dei rischi possa essere sempre più estesa e radicata nella società moderna. Il Cardinale, dopo aver ringraziato il Comandante e il Direttore Regionale dei Vigili del Fuoco, ha sottolineato quanto sia importante il lavoro dei Vigili del Fuoco poiché a differenza degli altri, essi hanno una mission sociale che è anche alla base del cristianesimo, ovvero aiutare il prossimo, non solo nel momento del bisogno ma anche nella propria crescita culturale. Difatti i bambini presenti ne sono la testimonianza; pertanto una professione come quella del vigile che nasce dal profondo del cuore e che è supportata da una professionalità crescente per dare aiuto a tutti coloro che ne fanno richiesta. Il Cardinale Betori ha concluso il proprio intervento rinnovando la vicinanza della Chiesa al Corpo Nazionale ed al proprio territorio, soprattutto se a far parte del territorio ci sono persone che sono votate ed illuminate dagli stessi principi della Chiesa.
Il Comandante a nome di tutti i presenti ha donato al Cardinale Betore un elmo rosso da Capo Squadra, ovvero l’elmo di colui che non solo coordina il personale sugli interventi ma che deve anche preoccuparsi della loro incolumità, un po' come il ruolo del Cardinale che deve guidare spiritualmente gli uomini sul proprio territorio.
Fonte: Ufficio Stampa
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