Il sindaco Gianni Lorenzetti assieme all’assessore alla sanità del Comune Dottoressa Giorgia Podestà sabato 3 giugno alle ore 11 a Villa Schiff consegnerà ai volontari della Misericordia assieme al neo commissario del sodalizio Bruno Ciuffi ed all’Associazione “Solidarietà è progresso” che ha portato tutti gli specialisti ed ad A.L.I.Ce un attestato per l’attività svolta in occasione della giornata di prevenzione sul rischio cardio vascolare, ictus, osteoporosi che, organizzata sabato scorso 14 maggio nei locali della scuola media “G.B. Giorgini a Montignoso, dall’Associazione sanitaria onlus “Solidarietà è progresso” d’intesa con l’Amministrazione comunale montignosina, la Fraternità di Misericordia “San Francesco” e l’Associazione A.L.i.Ce.
L’evento ha riportato un grande successo anche dal punto di vista mediatico oltreché di partecipazione. Tante sono state le persone che hanno effettuato gratuitamente: ecografia carotidi, consulto neurologico e valutazione del profilo del rischio cerebro vascolare (Dottor Giovanni Orlandi: Direttore Unità operativa e Neurofisiopatologia – Asl Nord Ovest e Associazione Lotta Ictus Cerebrale; Dottor Gino Volpi Direttore SOC Neurologia e Neurofisiopatologia degli ospedali di Pistoia e Pescia – Asl Centro e responsabile malattie cerebro vascolari, dottoressa Giulia Berchina , tecnica, ) ; ecg. e visita (Dott. Achille Capulsini: cardiologo, internista, medico del lavoro, dottor Nino Giordano Giudicelli internista, specialista in Reumatologia e Medicina Nucleare) test udito (a cura di Amplifon: dott. Lucia Fialdini), consulto nutrizionale (Dott. Arianna Ciardiello): ed ancora: test visivo (a cura ottica Ghirlanda) rilievo pressione, peso, altezza,girovita, determinazione glicemia: consulto podologico a cura della podologa: Dottoressa Alessandra Berti: consulto psicologico: dott. Valentina Gaburro.Da sottolineare che tutti quelli che si sono presentati hanno effettuati esami e test senza sorta di triage e questo è stato apprezzato da tutti “in questo modo - è stato detto da molti non ci siamo sentiti… come all’ospedale ma in una struttura sanitaria veramente organizzata”senza triage di sorta”.
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