Diritti naturali dei bambini, alla Don Aldo Mei di Bozzano ecco 'Il cortile dei sogni'

La scuola primaria Don Aldo Mei di Bozzano ha attivato, già dallo scorso anno, il progetto triennale denominato "I sentieri di domani".

Scopo del progetto è quello di favorire lo sviluppo di una comunità scolastica che educhi ad una relazione partecipata con i vari aspetti del territorio circostante, per stimolare bambini e bambine , adulti di domani, a prendersi cura del territorio in cui vivono .

La scuola primaria di Bozzano , che già da anni fa parte della rete delle Scuole Senza Zaino aventi come obiettivo l'educazione alla cittadinanza attiva, intende tutelare i diritti naturali dei bambini e delle bambine ( diritto al gioco all'aperto, all'aria pulita, al cibo sano, agli odori, al dialogo, all'uso delle mani, al silenzio, alle sfumature...)

Dopo aver attivato e arredato il "Il sentiero di Pollicino", nel corso di quest'anno è stato realizzato il "Cortile dei sogni", ideato da tutti gli alunni coinvolti in un percorso di progettazione partecipata sostenuto anche dalle famiglie, dalle associazioni , dalle aziende artigianali e dalle istituzioni.

Nel cortile della scuola sono state installate aiuole per gli orti (i cui prodotti vengono consumati dai bambini stessi) fioriere, un piccolo stagno per lo studio della fitodepurazione e dei macroinvertebrati d'acqua dolce (tritoni, scorpioni d'acqua, sanguisughe, girini ....), un teatrino per burattini ( i cui spettacoli sono allestiti dai bambini stessi) , tre grandi tende indiane, un "nido dell storie" destinato ad accogliere attività che favoriscono il piacere della narrazione, della lettura e dell'avventura. E' stato realizzato anche un tavolo da gioco degli scacchi , molto apprezzato dai ragazzi e sono state installate una sabbiera e una fanghiera per garantire il "diritto a sporcarsi" (v. G. Zavalloni).

Questo cortile, così ricco di suggestioni e di occasioni verrà inaugurato venerdì 26 maggio alle ore 16,00 . Saranno presenti i rappresentanti istituzionali , le famiglie dei bambini e delle bambine di Bozzano, gli artigiani e le associazioni che hanno contribuito alla realizzazione del progetto.

Fonte: Ufficio Stampa

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