Al via l'ottava edizione di 'Pistoia - Dialoghi sull'uomo'

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Al via domani, venerdì 26 maggio, Pistoia – Dialoghi sull’uomo, festival di antropologia del contemporaneo ideato e diretto da Giulia Cogoli e promosso dalla Fondazione Cassa di Risparmio di Pistoia e Pescia e dal Comune di Pistoia.

Evento di punta di Pistoia Capitale Italiana della Cultura 2017, ne richiama la nomina con la scelta del tema di questa VIII edizione “La cultura ci rende umani. Movimenti, diversità e scambi”.

E sul tema si declina anche la mostra fotografica di Gianni Berengo Gardin, a cura della direttrice del festival, che inaugura alle 16.30 nelle Sale Affrescate del Palazzo Comunale in piazza del Duomo: “In festa. Viaggio nella cultura popolare italiana”. Un racconto in 60 fotografie in bianco e nero realizzate tra il 1957 e il 2009, molte delle quali inedite, di un’Italia “in festa”, dove ciascuno celebra la propria cultura e la propria storia con riti vecchi e nuovi: un mondo affascinante popolato di bambini, di zingari, di signore vestite per la festa e di danzatori di ogni età.

L’esposizione (aperta gratuitamente al pubblico fino al 2 luglio) è anche documentata nel libro di Gianni Berengo Gardin, In festa con prefazione dell’antropologo Marino Niola (Contrasto, pp.120, 24,90 €).

Ad aprire ufficialmente il festival alle 17.30 sarà la lectio di Salvatore Settis “Cieli d’Europa. Cultura, creatività, uguaglianza”. In piazza del Duomo – in una tensostruttura ancora più grande della scorsa edizione per accogliere un pubblico sempre più numeroso – Settis spiegherà come l’esercizio creativo del pensiero critico sia la sola cosa che può consentirci di comprendere i processi in corso. La tesi proposta dallo storico dell’arte è approfondita anche nell’omonimo volume, uscito oggi, per la serie dei libri Dialoghi sull’uomo (UTET). L’accesso alla lezione inaugurale è libero fino ad esaurimento dei posti.

Un’edizione che si annuncia davvero speciale quella che ci attende: già sold out l’incontro delle 19 al teatro Bolognini con il fisico del CERN Guido Tonelli che parlerà dell’importanza della cultura e delle sfide che la scienza sta affrontando in un incontro dal titolo “Il grande racconto delle origini: le nuove sfide della ricerca”.

Tutto esaurito anche per la straordinaria esecuzione della Nona Sinfonia di Beethoven dell’Orchestra Leonore, sotto la direzione del maestro Daniele Giorgi, alle 21 al teatro Manzoni. Ma chi non è riuscito a prenotare in tempo potrà seguire l’evento in diretta televisiva sull’emittente toscana TVL (canale 11 del DTT) o in streaming sul sito dei Dialoghi (www.dialoghisulluomo.it).  

Alle 21.30 in piazza del Duomo, un grande nome della letteratura del nostro tempo, Claudio Magris. Nell’incontro dal titolo “Chi è maestro?” partendo dalla sua personale esperienza di allievo del poeta Biagio Marin e di insegnante, lo scrittore affronta il tema dello speciale rapporto che intercorre tra maestro e allievo. Magris, anche attraverso grandi esempi della letteratura, spiegherà come – fin dall’antichità – la relazione positiva fra maestro e allievo abbia generato reciproco riconoscimento e permesso trasmissione di conoscenza.

Alle 22.30 al teatro Bolognini sarà proiettato il film Il ragazzo selvaggio, con introduzione dell’antropologo Adriano Favole: si tratta del primo di tre film del regista François Truffaut della mini-rassegna cinematografica che conclude ciascuna giornata del festival. Ispirata ad una storia vera, la pellicola racconta il tentativo di un medico di educare alla vita sociale un ragazzino ritrovato da alcuni cacciatori nei boschi dell’Aveyron in Francia.

Oltre a quelli già citati sono tutti definitivamente esauriti anche gli incontri di: Toni Servillo, Serge Gruzinski, Silvia Ronchey, Donald Sassoon, Amalia Signorelli, John Eskenazi.

Invece, venerdì e 30 minuti prima dell’inizio dell’incontro saranno messi in vendita ulteriori biglietti per gli eventi di piazza del Duomo e piazza San Bartolomeo: Claudio Magris, Edoardo Albinati, Michela Marzano, Gianni Berengo Gardin con Roberto Koch, Vittorio Lingiardi, Marco Aime con Guido Barbujani, David Grossman con Paolo Di Paolo, Paola Mastrocola, Jean-Loup Amselle, Stefano Allovio e Marco Paolini.

Ricordiamo la replica domenica 28 maggio alle ore 17 della conferenza dell’antropologo Adriano Favole “Sui limiti della cultura” in sala Maggiore nel Palazzo Comunale. 

Chi verrà a Pistoia per i Dialoghi potrà ammirare il capolavoro di Nicola Pisano raffigurante le Stimmate di San Francesco (1270 – 1275 circa), rilievo in marmo del Museo Civico: un’anteprima della mostra Omaggio a Giovanni Pisano.

L’esposizione, a cura di Roberto Bartalini con la collaborazione di Sabina Spannocchi, nata da un'idea di Giovanni Agosti e realizzata dal Comune di Pistoia/Palazzo Fabroni in collaborazione con la Fondazione Cassa di Risparmio di Pistoia e Pescia - si terrà a Palazzo Fabroni dal 18 giugno al 20 agosto e sarà inaugurata sabato 17 giugno.

Fonte: Delos Ufficio Stampa

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