'Diritti in Comune: progetti e proposte per un'altra città' si propone di aprire fra i cittadini un dialogo con cui costruire una Pisa diversa
Domenica 28 maggio, a partire dalle ore 14.30, presso l'ex Opera Cardinal Maffi in via Garibaldi 33 si apre un percorso per tavoli tematici dedicato ai temi più scottanti della città. Primi promotori dell'iniziativa, aperta a tutta la cittadinanza, sono Una Città in Comune, Rifondazione Comunista, Sinistra italiana, Possibile.
Per gli organizzatori il modello di amministrazione perseguito a Pisa ha approfondito le disuguaglianze senza un concreto impegno per cambiare la vita delle persone, senza una strategia complessiva per le principali questioni cittadine. A loro dire, infatti, emerge “una scarsissima attenzione all’emergenza abitativa, alle crisi occupazionali che hanno attraversato la città, all’incremento delle povertà, nessuna politica attiva per nuove opportunità occupazionali di qualità”. Una città, dunque, “sempre meno solidale” in cui diminuisce la presenza di lavoro stabile e dignitoso, dove aumenta la differenza fra redditi e “si criminalizza chi non sta nel recinto, ossia gli emarginati, gli studenti fuori-sede, gli immigrati, coloro che occupano gli spazi abbandonati”.
Cosa propongono gli organizzatori del primo evento di questo percorso? La costruzione condivisa di una proposta politica aperta, che punta a “cambiare Pisa, renderla vivibile ed accogliente”, per “darle un nuovo slancio, mettendo al centro diritti, servizi pubblici, lavoro e solidarietà”. Una “città di tutte e di tutti che riqualifichi tutti i quartieri, che sviluppi una nuova economia, utilizzando le opportunità della ricerca e di un patrimonio culturale fruibile e diffuso, tutelando le risorse ambientali”, in un costante dialogo con “chi vive la città”.
Il senso dell'iniziativa è la valorizzazione di quelle esperienze che costruiscono cittadinanza attiva nelle periferie, nei luoghi della formazione e della cultura: da qui la proposta di tavoli tematici tesi alla proposta di idee per la Pisa del 2018. I tavoli di lavoro saranno sei, dedicati ai seguenti temi: grandi opere che servono, patrimonio bene comune, bilancio e giustizia fiscale, Pisa città della cultura diffusa, economia locale e lavoro, welfare municipale – diritti e tariffe.
'Diritti in Comune: progetti e proposte per un'altra città' si propone, dunque, di aprire fra i cittadini e le cittadine la partita delle politiche di alternativa con cui costruire una Pisa diversa, attraverso un primo momento pubblico di costruzione programmatica.
Fonte: Ufficio Stampa
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