Isis da Vinci, Giachi: "Il Comune ha mantenuto sotto controllo la struttura"

Cristina Giachi

"Non è assolutamente vero che il bienno dell'Isis Leonardo Da Vinci è stato chiuso per amianto. Alla fine degli anni 90 Fu interrotto l'uso della palestra perché furono riscontrate delle criticità nell'utilizzo". E' quanto ricorda la vicesindaca e assessora all'educazione Cristina Giachi replicando alle dichiarazioni dell'Ona, l'Osservatorio nazionale sull'amianto. «I lavori - ha aggiunto - permisero di 'confinare' con pareti di cartongesso le pannellature basse e con le reti quelle alte. I successivi campionamenti effettuati dai tecnici dell'Arpat non hanno rilevato contaminazione di fibre di amianto. In tutti questi anni il Comune ha mantenuto costantemente sotto controllo la struttura e mai è stata rilevata contaminazione di fibre di amianto".

"Quanto ai lavori che partiranno tra poco - ha concluso la vicesindaca - sono stati programmati nel piano di dismissione dei vecchi prefabbricati scolastici: abbiamo iniziato con la Santa Maria a Cioverciano, proseguito con la Dino Comapgni e ora tocca, appunto, all'Isis Da Vinci. Il cemento-amianto rimasto nella struttura è sempre stato attentamente monitorato e ora portiamo a compimento un lavoro programmato negli anni e ci avviamo ad essere una città amianto-free, almeno per quanto riguarda le scuole".

Fonte: Comune di Firenze - Ufficio Stampa

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