Ergastolo per la donna che uccise la madre e ne occultò il corpo

foto di archivio

Il figlio è stato condannato a 9 anni, adesso per Maria Grazia Guidoni potrebbe arrivare l'ergastolo. È questa infatti la richiesta del pm Roberto Fontana in merito all'accusa di aver ucciso la madre malata di Alzheimer a Pontenure, nel Piacentino, e di aver poi occultatao il cadavere a Massa Marittima, in un casolare abbandonato, con la complicità del figlio. Quest'ultimo confessò tutto ai carabinieri di quella tragica giornata del 3 luglio 2012. La requisitoria è conclusa da poco. Dall'altra parte, la difesa ha chiesto l'assoluzione per mancanza di prove. Si attende la sentenza, forse in arrivo anche stasera, della Corte di Assise di Piacenza.

AGGIORNAMENTO ORE 19.30 - La condanna è arrivata: sarà carcere a vita. Guidoni non è riuscita a trattenere le lacrime alla lettura della sentenza. Il pm ha affermato: "Il figlio Gino Laurini era credibile, ha ammesso il proprio ruolo e si è detto pronto a pagare. Le sue dichiarazioni non sono state smentite".

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