Teatro, opera lirica e concerti: arrica il Belcano a Greve in Chianti

Gionni Pruneti

A Greve in Chianti, cuore e terra di grandi esploratori e artisti, da Amerigo Vespucci e Giovanni da Verrazzano fino a Daniel Ferro, gigante della formazione nella lirica internazionale, l’estate non poteva che esplodere sotto il cielo della musica in viaggio. Note e linguaggi culturali che portano ovunque, nelle piazze, nei borghi e negli spazi pubblici di Greve e frazioni, spettatori di ogni età oltre confine in un cammino senza sosta tra arte, teatro, canto e tradizioni. La ricchezza e la varietà dell’offerta messa in campo dagli assessorati alla Cultura e al Turismo del Comune di Greve è una delle carte vincenti del brand Chianti che richiama soprattutto nei mesi estivi frotte di turisti, aumentati nelle presenze come attestano i dati forniti dall’ufficio turistico di piazza Matteotti. “Da aprile a giugno - dichiara l’assessore al Turismo Gionni Pruneti - abbiamo rilevato oltre 14mila presenze di visitatori, transitati dall’ufficio turistico, oltre 2mila in più rispetto allo scorso anno con un’affluenza segnata da un evidente trend in crescita anche rispetto al 2015”. Greve, scelta come meta paesaggistica, ambientale, culturale, sportiva ed enogastronomica da visitatori di tutto il mondo, da viaggiatori europei, provenienti da Francia, Spagna, paesi del Nord e riscoperta dagli stessi italiani.

Greve aperta al mondo, più viva e vitale che mai, accoglie sapori e profumi d’estate in una mise mondana caratterizzata da eventi di qualità, feste, tradizioni, maestranze e abilità che diffondono le origini e la l’identità rurale del cuore del Chianti. La cultura del divertimento grevigiano si cucina come una ricetta del passato che si ispira alla contemporaneità: uno o più eventi al giorno per tutta l’estate, rivolti agli appassionati, alle famiglie, ai curiosi di passaggio, ai bambini. “Due delle iniziative più apprezzate che coprono un lungo arco di tempo nei mesi estivi - spiega l’assessore alla Cultura Lorenzo Lotti  - è l’estate di San Francesco che anima la terrazza del museo di arte sacra con spettacoli teatrali messi in scena da compagnie toscane, l’altra iniziativa che organizziamo con grande successo in piazza è Greve Summer Opera Academy, un ciclo di concerti e note opere liriche eseguite da musicisti e cantanti italiani e statunitensi in collaborazione con la Scuola di Musica di Greve in Chianti”.

Nell’ambito della rassegna di teatro con vista dalla terrazza di San Francesco stasera mercoledì 5 luglio va in scena lo spettacolo “Intrigo paesano”, su testo e regia di Gabriella Cappelli con la Scompagnia dell’Etrusco. Mercoledì 12 luglio esplode il vernacolo in tutto il suo vigore comico. E’ il turno di “Un cappello pieno di bugie”, scritto da Antonella Zucchini per la regia della compagnia “Né fischi né fiaschi”. Il 19 luglio Alessandro Calonaci presenta con la Compagnia Mald’estro “La dodicesima notte”, tratto da William Shakespeare. Nel mese di agosto gli appuntamenti da non perdere sono il 2 con “Il giardino dei ciliegi”, liberamente tratto da Anton Cechov di Dimitri Frosali, autore e regista dello spettacolo interpretato dalla Compagnia La macchina volante. Il 9 l’arte della parola si fonde alla passione per il vino con “Di-Vini incantesimi del vino e dell’amore, le gioie e le pene narrando…”. Presentato dal Laboratorio Amaltea, lo spettacolo si avvale dell’adattamento, dell’interpretazione e della regia di Viviana Ferruzzi, Samuel Osman, Michela Stellabotte. Il 23 agosto ultimo appuntamento del teatro in terrazza con “Le beffe del Decamerone”, testo e regia di Armando Burgassi e Alessandro Calonaci, interpretato dagli attori della compagnia Mald’estro. Ingresso libero. Inizio: ore 21.15.

L’opera in piazza è una tradizione grevigiana che il Comune porta avanti da tanti anni con una passione che mette radici grazie al lavoro e all’impegno di Alessandra Moletti dell’Ufficio di Promozione territoriale del Comune e una rosa di grandi esponenti della musica lirica come Daniel Ferro che ha formato a Greve intere generazioni di promesse e talenti del Belcanto. Domani, giovedì 6 luglio alle ore 21.15 andrà in scena “Così fan tutte” (II) di Mozart e venerdì 7 luglio la Chiesa di Santa Croce ospita il concerto presentato dall’Orchestra da Camera di Greve in Chianti.

A proposito del grande Daniel Ferro Greve in Chianti ospiterà un evento speciale. Si tratta della réunion di insegnanti ed ex studenti nel ricordo del maestro statunitense. A ripercorrere la carriera e lo spessore artistico dell’artista un doppio appuntamento incastonato nell’evento Daniel Ferro Vocal Program. Il 14 luglio alle ore 20.30 e il 21 luglio alle ore 21 il primo concerto al Castello di Verrazzamo, il secondo alla Chiesa di San Leolino di Panzano in Chianti.

Belcanto in Tuscany è un’altra rassegna che intratterrà cittadini e turisti nelle sere tra luglio e agosto. Le lezioni di canto, dirette da Giovanni Reggioli si alterneranno dal 31 luglio al 18 agosto ai master classes e ai concerti aperti al pubblico. Reggioli ha diretto nelle capitali culturali di tutto il mondo, dopo aver lavorato al Metropolitan Teatro di New York, a Washington, alla Scala di Milano e al Teatro Comunale di Firenze. Gli spettacoli da non perdere sono il 4 agosto alle ore 20.30 al Castello di Verrazzano con possibilità di cenare nella straordinaria cornice del castello, l’11 con il concerto dei docenti del Belcanto in Tuscany nella terrazza del Museo di San Francesco e il 18 con l’evento nella piazzetta Santa Croce a Greve in Chianti. Ingresso libero.

Fonte: Comune di Greve in Chianti - Ufficio Stampa

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