Elezioni a Camaiore, Daddio spiega la sua scelta

Marco Daddio

"Attendevamo reazioni e commenti alle posizioni che abbiamo assunto in questi giorni.

È naturale che ognuno dica la propria e ciò è giusto ed utile al dibattito politico.

Non avremmo scommesso, invece, su alcuni dei soggetti che hanno avvertito il bisogno di esprimere il proprio parere, magari salendo su un pulpito improprio al punto da dover ricordare l’antica espressione “…da che pulpito vien la predica”.

Preme ancora una volta ricordare, speriamo davvero non sia necessario farlo ancora in futuro, le ragioni della costituzione della lista civica “Passione & idee per Camaiore”.

L’azzeramento dei vertici democraticamente eletti dai congressi del partito di Forza Italia, da cui prevalentemente proveniamo, in palese violazione delle norme statutarie dello stesso partito, ci hanno portato a non riconoscerci in questo nuovo corso: un partito nato per garantire la democrazia nel nostro Paese non è riuscito a conservarla al suo interno.

A questo atteggiamento si è aggiunto, quale indubbia aggravante, la condivisione della candidatura a Sindaco di chi ha avuto l’unica e totale responsabilità, per fini di mancato appagamento personale, della caduta del centrodestra a Camaiore.

Se serviva, il suo risultato elettorale ne è una riprova.

“Passione & Idee per Camaiore” rimane un movimento civico che risponderà in primis ai suoi 1.141 elettori e si muoverà ispirato unicamente dagli interessi della nostra comunità.

Nella geografia politica consiliare rimarremo laddove l’esito elettorale ci ha collocato, ma ciò non ci impedirà di valutare senza pregiudizi e senza subalternità, ogni provvedimento, cosa che da sempre abbiamo fatto in questi anni."

Marco Daddio

Tutte le notizie di Camaiore

<< Indietro
torna a inizio pagina