Casa Verde rinnovata a San Miniato: investimento da 5 milioni per la struttura sanitaria di Stella Maris

(foto gonews.it)

A Stella Maris siamo molto felici che le nostre ragazze facciano rientro a San Miniato nella loro bellissima casa immersa nel verde di queste magnifiche colline" commenta l’’Avvocato Giuliano Maffei


Oggi, mercoledì 12 luglio, la struttura Casa Verde di San Miniato rivede la luce. Un sogno diventato realtà, hanno detto in molti riguardo al centro di riabilitazione, di assistenza sanitaria e socio–sanitaria del IRCCS Fondazione Stella Maris. Una struttura in simbiosi con il paesaggio e costruita con materiali e soluzioni in grado di farla rientrare tra i fabbricati strategici antisismici e di legarla alla sostenibilità ambientale e al risparmio energetico.

Ma soprattutto un edificio di 2.500 metri quadrati che servirà per un gruppo di ragazze con disabilità che saranno qui ospitate e curate a partire dalle prossime settimane. I lavori espressivi che hanno realizzato nei laboratori sono già un elemento decorativo del piano terra.. Sembra una galleria d’arte ma è un gran complesso ideato per rafforzare il benessere psichico dei pazienti.

Con un investimento di 5 milioni di euro - cifra che comprende l’opera già realizzata dal costo di 4 milioni di euro e il Centro Diurno Psichiatrico di Casa Verde i cui lavori sono in corso nella vicina colonica - è stato completamente recuperato e rinnovato il complesso che un tempo era adibito a Orfanotrofio “Madonnina del Grappa”. Al suo interno si trovano oltre trenta posti letto e aree dedicate a laboratori, riabilitazione e vita sociale.

Dopo il progetto del nuovo ospedale di ricerca che a breve sarà realizzato nell’area di Cisanello a Pisa, questa opera rientra tra le priorità strategiche della Fondazione Stella Maris, da tempo impegnata nel rinnovamento di tutte le strutture, con l’obiettivo non solo di migliorare l’assistenza, ma di rendere il ricovero più sicuro e soprattutto su misura delle varie patologie psichiatriche di cui soffrono i pazienti ricoverati.

LE DICHIARAZIONI

”A Stella Maris siamo molto felici che le nostre ragazze, i nostri ospiti, i nostri dipendenti facciano rientro a San Miniato nella loro bellissima casa immersa nel verde di queste magnifiche colline, sapientemente ristrutturata ed ampliata con tutti i confort e le tecnologie che l’attenzione al mondo della fragilità neuropsichiatrica richiede. Una vera e propria Casa Verde - commenta l’’Avvocato Giuliano Maffei, Presidente di Stella Maris - Oltre che a casa ciò rappresenta il rientro all’interno della Comunità di una città, quella di San Miniato, che da sempre ha saputo riconoscere nella fragilità dei nostri ospiti un punto di forza per la costruzione della società civile, cioè una vera e propria riserva di ossigeno valoriale che permette a tutti gli abitanti del territorio, a tutti i bambini ed i ragazzi delle scuole, di comprendere quali sono davvero le cose che contano nella vita, quali sono le cose essenziali. I nostri ragazzi, uomini e donne, sono un vero e proprio nutrimento umano e spirituale. Loro generano il bene e la bellezza, per questo sono così preziosi. Casa Verde: non è cosa da poco anche questo sguardo architettonico di Stella Maris che esprime bellezza, e non sarà finita qui perché avremo nel prossimo futuro il nuovo Ospedale e la nuova Villa Giotto a Marina di Pisa per gli ospiti di Montalto. I miei ringraziamenti vanno alla Fondazione Fondazione Cassa di Risparmio di San Miniato per aver sostenuto con contributi istituzionali il progetto e per aver lanciato Solidarietà e Sorrisi, iniziativa che ha coinvolto i cittadini e la comunità locale, in una missione davvero comune che ha permesso di acquisire gli arredi della struttura. Un grazie particolare e sentito lo rivolgo alla Associazione Gruppo Volontari Casa Verde Onlus per l’importantissimo sostegno e a tutti e ai tanti  benefattori. Grazie di cuore”.

“Casa Verde - prosegue Roberto Cutajar, Direttore Generale di Stella Maris - rappresenta innanzitutto una tangibile dimostrazione dell'attenzione che la nostra Fondazione da sempre connette alla qualità dell'ambiente abitativo dei nostri ospiti, tutti portatori di disabilità neuropsichica grave e gravissima. Il progetto nasce intorno alla metà del decennio 2000-2010, insieme al progetto di ristrutturazione straordinaria della nostra sede di Montalto. Infatti, la ristrutturazione del Centro di Casa Verde fa parte di un piano pluriennale di completo rinnovo di tutto il patrimonio edilizio della Fondazione, che culminerà nella costruzione della nuova sede ospedaliera a Cisanello, mentre solo da qualche giorno finalmente potremo mettere mano al progetto di spostamento della sede di Montalto nel nuovo sito di Marina di Pisa. Ma l'investimento su Casa Verde, del valore di circa complessivi 5 milioni di euro, cade anche in un particolare periodo storico  che vede una maggiore articolazione delle risposte alle esigenze e bisogni delle persone con grave disabilità neuropsichica. Mi riferisco in particolare alla L.112/2015 che prevede progetti di abitazione in piccoli nuclei abitativi in un contesto urbano. L'investimento su Casa Verde e la decisione di confermare la bontà del progetto riabilitativo connesso di residenzialità. è effettuato nell'assoluta convinzione che le due risposte non solo non sono in contraddizione, ma rispondono a tipologie di disabili con bisogni completamente diversi. Per questo le attività di Casa Verde continueranno ad essere impostate nel segno della massima inclusione sociale e partecipazione alla vita del territorio sanminiatese, in un continuo scambio reciproco di esperienze e valori di vita. Oltre cinquant'anni di attività ci supportano nella nostra convinzione che siamo sulla strada giusta”

La nuova Casa Verdecome è stato evidenziato anche dal messaggio giunto dall’Assessore regionale per il Diritto alla Salute Stefania Saccardi rappresenta un momento importante per le istituzioni: “Siamo lieti - è stato letto - che riapra oggi dopo un importante lavoro di adeguamento strutturale e organizzativo, tornando ad essere un fondamentale riferimento, a livello zonale e aziendale, per la presa in carico delle persone che necessitano di percorsi di sostegno assistenziale e riabilitativo, e che non sono assistibili presso il proprio domicilio. La nuova presenza attiva territoriale della Casa Verde sarà garanzia di miglioramento dei servizi offerti alle persone disabili e conseguentemente della loro qualità di vita”. Il Sindaco Vittorio Gabbanini ribadisce come “Casa Verde, insieme all'attività della Fondazione Stella Maris, rappresentano un vero e proprio punto di riferimento nell'ambito sociale che va ben oltre i confini della nostra Città, grazie al lavoro di operatori e volontari con una preparazione all'avanguardia. L'idea che la struttura sia perfettamente integrata con l'ambiente e nel totale rispetto della natura, è un valore aggiunto che denota la volontà di offrire ai pazienti un luogo sano, pensato appositamente per il loro benessere”. Soddisfazione è stata espressa dal notaio Mario Marinella, Presidente della Fondazione Cassa di Risparmio di San Miniato per l’opera conclusa, che ha ricevuto il sostegno economico della stessa Fondazione che ha svolto il prezioso fulcro con i cittadini. Infine  l’Associazione Gruppo Volontari Casa Verde Onlus è pronta a “riprendere il rapporto con tutta la cittadinanza di San Miniato fatta di uscite di socializzazione e partecipazione alla vita della comunità”.

 

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