"Indipendentemente dall'orario in cui ieri è stata aperta al pubblico un tratto della 429, del resto dopo decenni ora più ora meno non credo abbia molta rilevanza, mi pare evidente che il risultato che abbiamo ottenuto è a dir poco deludente in considerazione dei tempi, dei soldi e soprattutto del vantaggio logistico che personalmente ho molta difficoltà ad individuare.
Dunque tre km. e poco più in tre anni significano circa un 1 km. e poco più all'anno. Di fatto ci troviamo un tratto di strada che ci conduce alla coop di Empoli e al relativo svincolo sulla FI PI LI, sicuramente privilegiando chi deve recarsi in quella zona o deve prendere la strada di grande comunicazione in direzione Firenze.
Le sbarre di Brusciana rimarranno lì dove sono e causeranno ancora ostacolo a chi deve dirigersi verso Ponte a Elsa o prendere l'entrata più vicina della FI PI LI in direzione Pisa.
Pertanto o ci adattiamo a fare un bel giro panoramico della complanare, che costringe anche biblici di grande dimensioni, a una gincana assurda, ritornando poi alle sbarre sperando di trovarle aperte oppure si utilizzano i famosi 3 km. nuovi di zecca si va a Empoli e poi si torna indietro.
Inoltre i camion che devono dirigersi verso Martignana e relativa zona industriale di Montespertoli dovranno continuare la loro corsa per Monteboro poiché giunti in zona coop non troverebbero passaggi tali, per altezza, che ne consentirebbero il transito verso quella zona.
Io non sono un ingegnere, né un Sindaco, né un assessore, ne un senatore ma scusate spero ci si renda conto che abbiamo "acquistato" tre km. di strada a peso d'oro che se non ci complicano la viabilità sicuramente non ci arricchiscono di quel beneficio collettivo che sarebbe auspicabile, senza considerare che sul "piatto" abbiamo messo anche quelle attività artigianali, che si trovano al di là di quelle sbarre che sicuramente risentiranno di tale cambiamento viario.
Poiché non rivesto nessun ruolo istituzionale e non appartengo a nessuno schieramento politico rivolgo a tutte le parti in causa una provocazione "per favore non toccate più nulla... lasciate stare tutto... che qui si spende sempre più soldi e si ottiene sempre meno in un arco di tempo che possiamo definire generazionale"."
Susi Giglioli - Presidente Associazione Civica Insieme per Cambiare
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