Liceo Marconi, le precisazioni di Guerranti: "Non abbiamo perso l'autonomia. Sul Cattaneo..."

Luca Guerranti (foto gonews.it)

"Visto quanto pubblicato dalle testate giornalistiche nei giorni scorsi, tengo precisare quanto segue:

1. Il Marconi non ha perso l’autonomia: al momento si trova con un numero di iscritti leggermente inferiore al numero stabilito per legge, che risulta essere di 600 alunni. Pertanto il prossimo a.s. 2017/2018 verrà gestito da un Dirigente Scolastico reggente, come quest’anno e da un DSGA, ovvero dal Direttore dei servizi Generali ed Amministrativi anch’esso reggente. Ciò vuol dire che entrambi saranno titolari in altre scuole e che potranno garantire una presenza ridotta rispetto alle stesse figure che in altre scuole sono titolari.

2. Accorpamento con il Cattaneo: al momento la Regione Toscana,che è l’ente incaricato di disegnare la rete scolastica per la Ns Regione non ha previsto nessun tipo di accorpamento del Marconi ad altra scuola. Scorrendo l’elenco delle scuole sottodimensionate pubblicato sul sito dell’Ufficio Scolastico Regionale della Toscana, troviamo scuole che da anni sono sottodimensionate ma che non sono state ancora accorpate ad altri istituti viciniori, nonostante il numero di alunni talvolta estremamente ridotto.

3. Iscrizioni: il numero degli iscritti quest’anno è stato 102, quindi con un bilancio tendenzialmente in pareggio con il numero degli studenti che si sono diplomati. Purtroppo non è stato autorizzata l’apertura del liceo linguistico, nonostante che gli iscritti siano stati 16,con due alunni diversamente abili. Dopo tale diniego circa 10 famiglie hanno chiesto ed ottenuto di poter iscrivere i propri figli ad altri licei della zona. Quindi ad oggi il numero globale è leggermente in calo, anche se negli ultimi giorni sono stati nuovamente accolti studenti che avevano chiesto, a novembre, di frequentare scuole del comprensorio, nel momento di massima incertezza, quando il Marconi funzionava con turni pomeridiani. Occorre ricordare che tali risultati sono stati raggiunti partendo con l’orientamento in estremo ritardo, cioè a gennaio, al momento della consegna dei locali di via della Scala, mentre le altre scuole da mesi stavano lavorando su quest’aspetto.

Concludendo, l’auspicio è che il Marconi possa ritrovare una propria dimensione, potendo disporre di una sede scolastica nuova da realizzare in tempi brevi, dove poter mettere in atto un’offerta formativa stimolante e al passo con i tempi per le famiglie della zona del cuoio. I progetti e la volontà di rinnovarsi ci sono, grazie alla professionalità e all’impegno dei docenti del Liceo Marconi, che stanno dimostrando un forte attaccamento alle sorti della scuola".

Il dirigente scolastico Luca Guerranti

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