Povertà a Firenze, Collesei (Mdp): "Riduciamo le diseguaglianze"

(foto da Facebook)

Questo l'intervento della consigliera di Articolo 1-MDP Stefania Collesei.
"Il 13 Luglio è stato presentato il rapporto dell’ISTAT sulla povertà: sono 4,7 milioni i residenti che vivono in condizioni di povertà assoluta.
Un dato impressionante soprattutto se si va a vedere dentro: il fenomeno riguarda soprattutto le persone sotto i 34 anni e le famiglie con 3 o più figli minori.
Nel 2016 dunque si stima siano 1.619.000 famiglie. La misura della diffusione della povertà è in realtà una misura dell’estensione della diseguaglianza.
Diseguaglianza che come si vede colpisce in forma maggiore persone giovani e minori: la povertà aumenta tra i bambini dal 10,9 % del 2015 al 12,5 %del 2016.
Non solo dal rapporto dell’ISTAT si ricava che la posizione professionale delle persone di riferimento nella famiglia incide molto sulla diffusione della povertà assoluta: quando questa figura è un operaio l’incidenza è doppia rispetto alle famiglie nel complesso. Dal 6,3 % si sale al 12,6 %.
Idem per il titolo di studio: incidenza dall’ 8,2 % di povertà al 4 % se la persona di riferimento è almeno diplomata.
Siamo ancora ben lontani dalla piena applicazione dell’articolo 3 della Costituzione italiana, anzi in certi versi ce ne siamo allontanando, aumentando la diseguaglianza sociale.
Non si tratta soltanto di offrire interventi assistenziali diretti verso le persone povere ma di impiantare azioni di politica sociale volte a modificare i meccanismi sociali che producano la diseguaglianza prima, la povertà poi.
Dal rapporto dell’ISTAT si apprende che la povertà assoluta aumenta al Centro Italia, soprattutto nei Comuni fino a 50.000 abitanti a di fuori della città Metropolitana.
Il nostro territorio appare quindi più fortunato e più attrezzato ma occorre darsi come assolutamente prioritario l’obiettivo di ridurre al massimo possibile le diseguaglianze e quindi la povertà".

Fonte: Comune di Firenze - Ufficio Stampa

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