"Mentre stanno pervenendo ai proprietari di immobili ubicati anche a Montelupo i bollettini con richiesta di pagamento del tributo richiesto dal Consorzio di bonifica riproponiamo il tema dell’inutilità di questi enti che svolgono funzioni che con la dotazione strumentale e di risorse umane che impiegano potrebbero essere gestiti direttamente dalla Regione Toscana con eventuale delega agli enti locali in forma singola o associata.
Rinnoviamo nella nostra veste di consigliere comunale di INSIEME PER MONTELUPO una richiesta più volte formulata e che non comporterebbe oneri aggiuntivi ; quella di inserire espressamente nelle bollette quali sono i lavori dai quali si ritiene che l’utente tragga giovamento, anche se non sussistono obblighi per l’emittente se non in caso di contenziosi giudiziari.
Recapitare una bolletta piena di tecnicismi e con il dettaglio delle particelle catastali sottoposte al gravame , ma non indicare espressamente il tipo di lavoro che secondo il Consorzio arreca vantaggi al contribuente significa a nostro avviso un deficit di trasparenza".
Daniele Bagnai, 'Insieme per Montelupo'
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