Svastica alla Vetreria Taddei, l'Empolese Valdelsa unito: "Il fascismo non è un'opinione"

"Il fascismo non è un'opinione": questo è il grido che si alza dalla folla presente nei pressi della Vetreria Taddei di Empoli. Nella prima mattinata di oggi, mercoledì 19 luglio, ha fatto scalpore la svastica disegnata sul monumento ai deportati nei campi di nazisti tedeschi. Pronta è stata la risposta della politica e soprattutto della cittadinanza, che ha fatto sentire la sua presenza al raduno pacifico organizzato per stasera.

Presenti il sindaco di Empoli Brenda Barnini e i rappresentanti degli altri dieci comuni dell'Empolese Valdelsa. Oltre alla politica anche le associazioni sindacali o di categoria hanno fatto sentire il loro apporto, in più anche ANED e ANPI, i cui presidenti hanno ricordato l'importanza del monumento e il valore di quel raduno.

"Ringraziamo Empoli per aver risposto a questo appello. La normalità non è una svastica sul monumento, la normalità è Resistenza e antifascismo" hanno detto Alessio Ducci e Alessio Mantellassi, presidenti rispettivamente di Aned Firenze e Aned Empoli. Forte e ferma la condanna di Barnini e degli altri rappresentanti dell'Empolese Valdelsa.

Alla fine del raduno i partecipanti hanno fatto un minuto di silenzio in onore delle vittime del nazifascismo e hanno intonato "Bella Ciao".

Tutte le notizie di Empoli

<< Indietro
torna a inizio pagina