Il vicesindaco Pezzatini risponde alla Cgil e ai lavoratori di Angelino srl: "Lo sciopero è la soluzione sbagliata"

Cristina Pezzatini (foto gonews.it)

“Riguardo alla questione sollevata ieri in conferenza stampa dai lavoratori della ditta Angelino e dalla CGIL è bene sottolineare che l'Amministrazione comunale sta monitorando la situazione da alcuni mesi al fine di trovare una soluzione al problema. E’ bene comunque fare chiarezza in merito alle questioni sollevate dal sindacato.  I mezzi con cui si trasportano gli studenti sono nuovi, immatricolati di recente e sicuri, e periodicamente vengono effettuati da parte della Polizia Municipale le verifiche sulla loro efficienza.

Gli autisti sono consapevoli  che nel caso in cui venga rilevata una inefficienza del mezzo non devono effettuare la corsa e segnalare alla ditta il guasto.  Per quanto riguarda l'appalto e i criteri con i quali è stato assegnato, è bene precisare che l’Amministrazione ha selezionato la ditta Angelino sulla base di una gara ad evidenza pubblica. Il bando di gara era molto selettivo e prevedeva tra l’altro la disponibilità di mezzi immatricolati di recente e dotati di tutte le caratteristiche di sicurezza previste dalla normativa. Inoltre, il capitolato era dotato di clausola sociale per il riassorbimento dei dipendenti della ex Falaschi. Tale norma ha permesso la riassunzione di tutti i lavoratori da parte della ditta Angelino. I criteri stringenti hanno fortemente ridimensionato la platea dei potenziali concorrenti, pertanto quanto doveva essere fatto per la selezione delle imprese è stato fatto. Inoltre, nel corso dell’esercizio del servizio, l’Amministrazione con cadenza regolare ha effettuato ripetuti controlli, così come previsto dal capitolato, e ha elevato diverse penalità (sanzioni) alla ditta per le inadempienze accertate.

Riguardo alla liquidazione mensile delle fatture, è bene evidenziare che nel mese di maggio è stato notificato al Comune da parte di Equitalia un pignoramento presso terzi, per far fronte a pendenze della ditta nei confronti del fisco che ha determinato la sospensione dei pagamenti. In questi giorni stiamo verificando se esiste la possibilità di liquidare direttamente le somme ai lavoratori, nonostante la procedura di Equitalia sia ancora aperta. Infine, comprendiamo il disagio dei lavoratori e delle loro famiglie ma riteniamo che lo sciopero, preannunciato dal sindacato in occasione della riapertura delle scuole, sia la risposta sbagliata al problema, perché così facendo non si colpisce il datore di lavoro ma si arreca un grave disagio alle famiglie, per l’interruzione di un servizio pubblico essenziale  e di conseguenza all’Amministrazione comunale, che è da sempre vicina alle istanze dei lavoratori, adoperandosi costantemente nei limiti della legge per andare incontro alle loro difficoltà. Come accaduto anche nel passaggio del servizio tra la ditta Falaschi e la Angelino”.

Fonte: Comune di Vinci - Ufficio Stampa

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