Esposto al Museo Civico il 'monumento' etrusco rinvenuto a Marti

Alcuni anni or sono l’occhio attento degli esponenti del Gruppo Archeologico “Isidoro Falchi” avvistarono la porzione di un manufatto in pietra emergente dal ciglio di una strada sterrata da poco ampliata tra Marti e Ricavo.

Il manufatto appariva come un ‘colonnino’ ottenuto dalla lavorazione di una lista dell’arenaria, che si incontra con frequenza nei sedimenti di queste colline sulla sinistra dell’Arno. Subito balenò l’idea che si trattasse di un rustico cippo funerario d’età etrusca, anche se la forma e la funzione dell’oggetto una volta estratto dal terreno sono apparse poi ben più complesse da interpretare.

Si tratta infatti un vero e proprio unicum per quest’area dell’Etruria. L’enigma e l’interesse di questo antico “monumento” è accresciuto dalla presenza di iscrizioni in etrusco e di numerosi altri segni incisi, parte dei quali aspetta ancora di essere chiaramente compresa.

D’intesa con la Soprintendenza ai Beni Archeologici della Toscana (dott. Giulio Ciampoltrini) al tempo se ne provvide al recupero e, dopo qualche tempo, allo studio e al trasporto al Museo Civico di Montopoli in Val d’Arno, dove finalmente il manufatto viene ora esposto, insieme agli studi che ne danno la prima lettura.
Il Museo Civico di Montopoli aderisce infatti alla manifestazione toscana “Notti dell'Archeologia – 2017”  con un evento dal titolo “Del nuovo sugli Etruschi: il 'cippo' di Ricavo e le recenti scoperte nel Basso Valdarno”.

Venerdì 21 Luglio, a partire dalle ore 18.00 appuntamento al Museo per l'inaugurazione dell'esposizione dedicata al misterioso monumento etrusco, che sarà brevemente introdotta dalle autorità del Comune e della Soprintendenza, dalla direzione del Museo e dal Gruppo Archeologico Falchi.

A seguire, sarà possibile visitare le altre sale con i manufatti etruschi provenienti da collezioni e dal territorio. Verrà quindi offerto un fresco aperitivo nel giardino del Museo, con il contributo dello sponsor CONAD di San Romano (via Basilicata 23, Angelica, Montopoli). L’esposizione è stata inoltre realizzata con il sostegno della Regione Toscana, della Cassa di Risparmio di San Miniato e della ditta Ironart s.r.l. di Fucecchio, che ha realizzato il supporto per l’originale reperto.
La partecipazione all'evento è libera e gratuita, così come l’accesso al Museo che rimarrà aperto straordinariamente fino alle 22,30.

Fonte: Museo Civico Montopoli in Val d'Arno

Tutte le notizie di Montopoli in Val d'Arno

<< Indietro
torna a inizio pagina