Addio avvocato, da empolese semplicemente grazie

Giuliano Lastraioli (foto Della Storia di Empoli)

Non facile scrivere dell’avvocato Lastraioli, non facile perchè chi ama Empoli ed ha avuto il piacere di conoscerlo non può evitare di commuoversi nel buttare giù un suo ricordo, non facile perchè lui scriveva come pochi sanno fare e quindi dover mettere su carta poche righe per ricordarlo rischia di essere ancora più difficile e ti fa sentire non all'altezza come quando, davanti a lui, si parlava di storia e ti sentivi piccolo piccolo. Se la toga era la sua professione, la storia era infatti la sua passione, la sua vita. Quella di Empoli in particolare, ma quella con la S maiuscola in generale, perchè ne sapeva tanta, ne sapeva come un appassionato sa della cosa che più ama ed alla quale si dedica con tutto quello che ha.

Accanto al Lastraioli avvocato prestato alla storia, c'era poi il personaggio Lastraioli. E qui si apre un mondo. L'immancabile sigaro in bocca era il tratto distintivo al pari del carattere bonariamente brontolone, i suoi orari erano a dir poco bizzarri perchè lui lo trovavi nello studio di via della Noce dopo le 18 e poi faceva notte. Sicuramente a preparare il lavoro del giorno dopo visto che è stato un legale di grande valore, ma probabilmente a scovare da qualche parte qualcosa di nuovo ed accattivante legato alla storia d'Empoli e meritevole di essere approfondito con la sua proverbiale e quasi maniacale pignoleria. Per parlarci, quindi, dovevi chiamarlo dalle 18 alle 20 anche se in quell'orario rispondeva la sua storica segretaria Serenella perchè magari lui aveva qualche cliente da ricevere e quindi la cosa migliore era telefonargli dopo le 21 quando era solo. Così, se poteva e voleva, avrebbe risposto direttamente lui. Quando aveva da dire qualcosa non era certo tipo da peli sulla lingua, te la diceva e stop, come si addice a chi ha personalità e non ha certo bisogno di troppi giri di parole per arrivare al sodo.

E, visto che si parla di un personaggio che faceva della schiettezza il suo tratto distintivo, in questo momento è bene essere schietti fino in fondo e dire che quella Empoli che gli deve molto non gli ha mai riconosciuto appieno quello che avrebbe semplicemente meritato alla luce del fatto che non era, diciamo così, politicamente 'corretto ed allineato', ma anche questo, in fondo, passa ed anzi accresce ancora di più la sua immagine di persona che ha sempre difeso le sue idee, condivisibili o meno, senza cedere a posizioni di comodo delle quali, in fin dei conti, non ha mai avuto bisogno visto il suo spessore professionale e culturale.

Anche dopo la pensione non ha mai tralasciato i suoi studi lasciandoci un ultimo regalo prezioso ed importante, 'Empoli, 1000 anni in 100 pagine'. Lui era riuscito a condensare un così lungo periodo in poche pagine, noi non riusciremo mai a raccontare quello che è stato in poche righe perchè nessuno scriveva come l'avvocato Lastraioli e farlo è quindi impossibile. Per questo non resta che ringraziarlo per quanto ha dato alla nostra città, con una certezza: ci mancherà. Addio avvocato.

Marco Mainardi

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