Intanto la petizione per sicurezza e certezza della pena ha raggiunto le 1600 firme
La Lega Nord dell'Empolese Valdelsa stila un bilancio di questi primi sei mesi di 2017. Metà anno definita importante e fruttuosa dal segretario di zona Marco Cordone, all'insegna di iniziative portate avanti, battaglie intraprese, obiettivi già fissati e da sviluppare per il prossimo futuro. Già, proprio il segretario del carroccio, attivissimo nel circondario, ha incontrato i media soffermandosi in particolar modo sulle attività degli ultimi tempi. "Anzitutto ci tengo a ringraziare chi oggi è qui con me come Marco Manuelli e Damiano Baldini, il responsabile del movimento giovani toscani per il Circondario. Un abbraccio va anche a tutti gli altri volontari che stanno dedicando energie e competenze per la nostra sezione. Voglio poi sottolineare - prosegue Marco Cordone - il ruolo precipuo, fondamentale che la Lega ha nell'Empolese Valdelsa: siamo sempre a fianco del cittadino. Possiamo definirci una sorta di sindacato del territorio perché cerchiamo sempre di ascoltare la gente e di lottare per i loro diritti e le loro necessità".
Poi un accenno alle ultime battaglie portate avanti. "Con la nostra presenza nei mercati dei vari centri degli undici comuni puntiamo a essere sempre vicino a donne e uomini, a grandi e piccini per interessarci alle loro necessità. Ascoltiamo e proponiamo iniziative di rilievo. Basti pensare - sottoline a ancorta Marco Cordone - che la petizione da noi proposta per avere maggiore sicurezza e certezza della pena ha raggiunto le 1600 firme, mentre la raccolta firme contro lo Ius Soli sta già facendo registrare risultati di rilievo (300 sottoscrizioni ottenute in tre eventi). La seconda parte dell'anno non ci vedrà cambiare, ma staremo sempre al fianco del popolo". Poi una battuta a testa di Marco Manuelli: "Cercherò di occuparmi del tema cultura" e Damiano Baldini: "Sono giovane ma onorato di essermi avvicinato al mondo della politica al fianco di Marco Cordone. Sento molto vicino il tema immigrazione su cui serve lungimiranza".
Gianni Capuano
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