"Abbiamo pazientemente atteso che l'Amministrazione Comunale fornisse una propria lettura di quanto accaduto ieri per le strade del nostro centro storico.
Come al solito, l'attesa è risultata vana: ma, curiosamente, anche le testate on line non riportano niente della vicenda.
Un folto gruppo delle nostre famigerate risorse, quelle che ci pagheranno la pensione, ha pensato bene di scatenare ieri nel tardo pomeriggio una maxi rissa per le vie del centro, con lancio di bottiglie, scazzottate e quanto può rievocare uno scenario da bronx "de noartri".
Dalle notizie apprese a caldo da persone presenti e da quanto si legge sui social, le risorse impegnate in questo nuovo gioco di società hanno anche tentato di irrompere in un'attività commerciale costringendo la proprietaria a barricarsi all'interno.
Inutile dire che i Castelfranchesi si sono a loro volta, giustamente, barricati nelle proprie case in attesa che le risorse avessero finito, lasciando sulla strada un tappeto di vetri e sporcizia.
Ora qualcuno dirà che poteva capitare ovunque, che non è questione di provenienza, che comunque questa è evidentemente una manifestazione del disagio in cui gli immigrati sono costretti a vivere.
Nessuno parlerà del fallimento della politica di accoglienza targata PD, dell'inutilità dei percorsi partecipativi, delle legittime istanze dei cittadini italiani a vedere effettuati seri controlli su quante persone dimorano nelle abitazioni del centro storico, sul loro effettivo diritto a rimanere nel nostro paese.
Sindaco, assessori, maggioranza: forse è giunta l'ora di rispondere alle domande che facciamo da mesi.
Avete idea di quello che sta succedendo a due passi dai vostri uffici?
Monica Ghiribelli - Lega Nord Castelfranco di Sotto
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