Pisa e la Valdera dipinte da 18 giovani artisti cinesi

Un gruppo di 18 cinesi, composto prevalentemente da studenti e maestri della Lumi Art Academy di Pechino atterrerà il 3 agosto 2017 a Pisa: ad accoglierli, la Società Promoter S.r.l. in collaborazione con l'associazione culturale Imago di Pisa. La comitiva, accompagnata dall'artista cinese Situ Xiaochun, proveniente dall'Accademia Centrale delle Belle Arti Cinese (CAFA) ed esperto di arte contemporanea, scoprirà luoghi e persone di una Toscana spesso irraggiungibile coi percorsi turistici classici, e perciò ancora sconosciuta al grande pubblico cinese.

La prima tappa del tour sarà la Scuola Normale Superiore di Pisa, seguita da un intenso programma di laboratori creativi, che permetteranno ai ragazzi di realizzare con spontaneità le proprie opere presso gli atelier di artisti locali. Alla ricerca di nuovi equilibri tra tradizione e innovazione, e spinti da un'offerta didattica innovativa che ha iniziato solo da poco a invitare con coraggio i propri studenti alla creatività e al rafforzamento di personalità e soggettività individuali, i ragazzi verranno accompagnati dagli artisti e maestri creativi toscani nella sperimentazione di linguaggi artistici poco usuali tra le nuove generazioni cinesi.
Grazie alla collaborazione con il direttore Prof. Alessandro Tosi, il Museo della Grafica di Pisa ospiterà le opere pittoriche e fotografiche realizzate dai ragazzi nel corso del tour in una mostra presso Palazzo Lanfranchi, quale momento culminante di questo percorso didattico-culturale.

Il viaggio-studio è inserito nel programma didattico della scuola d’arte cinese, con lo scopo di avvicinare gli studenti al patrimonio artistico e culturale toscano in maniera innovativa, e rappresenta un’iniziativa pilota replicabile anche in altre scuole. L’approccio turistico verso mete forse meno inflazionate ma comunque di notevole interesse, quali la Valdera e il Monte Pisano, diventa anche un concreto passe-partout per aprire nuove possibilità di cooperazione col mercato cinese contemporaneo e per mettere in luce soggetti nuovi sul panorama culturale internazionale. Infatti, sono previste dal programma giornate di visita e incontro con le istituzioni e i cittadini di una rete di paesi e borghi, accomunati dall’indiscutibile ricchezza di patrimonio storico-artistico e dal desiderio di mostrarsi agli occhi stranieri dei giovani artisti cinesi. Le attività sono gentilmente supportate dalle Amministrazioni dei rispettivi Comuni, come nel caso di Palaia, che grazie all'intervento proattivo del Sindaco Marco Gherardini aprirà le porte della città e del Comune alla prima estemporanea italo/cinese della zona.

Questa iniziativa costituisce un grande risultato per la comunità artistica e didattica locale e più in generale per la città di Pisa e la provincia, poiché intende costruire un rapporto privilegiato e diretto tra insegnanti e artisti cinesi e le Istituzioni italiane, permettendo così di stimolare opportunità per il turismo artistico-didattico e per gli scambi culturali. Oltre a questo, gli organizzatori cinesi hanno manifestato un grandissimo interesse per le peculiarità del nostro sistema museale e per le politiche di conservazione e fruizione dei beni culturali; e sono anche fortemente interessati all’opportunità di conoscere da vicino aziende locali toscane che oggi rappresentano efficienti modelli artigianali e di gestione dei servizi offerti.

Fonte: Ufficio Stampa

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