Vestizione e passaggio consegne per Oss, riconosciuti 15 minuti

Varate dalla Regione le linee di indirizzo in materia di tempi di "vestizione e passaggio di consegne" del personale non dirigenziale del Servizio sanitario regionale. Le stabilisce una delibera presentata dall'assessore al diritto alla salute Stefania Saccardi e approvata nel corso dell'ultima seduta di giunta.

Secondo il decreto legislativo dell'8 aprile 2003, per orario di lavoro si intende "qualsiasi periodo in cui il lavoratore sia al lavoro, a disposizione del datore di lavoro e nell'esercizio della sua attività o delle sue funzioni". Una delle questioni più volte affrontata dai sindacati del comparto sanità è, appunto, quella dei cosiddetti tempi di "vestizione e passaggio consegne". In mancanza di una disciplina di questa materia nell'ambito dei contratti nazionali collettivi di lavoro, le aziende e gli enti del Servizio sanitario regionale si sono mossi in ordine sparso, talvolta a seguito di una contenzioso, per cui all'interno del SSR coesistono situazioni molto diversificate.

"C'era l'esigenza di un coordinamento a livello regionale sulla materia - dice l'assessore Stefania Saccardi - E c'era grande attesa per queste linee di indirizzo stilate dalla Regione, che uniformeranno i comportamenti relativi a vestizione e passaggio di consegne del personale sanitario e tecnico sanitario e altro personale interessato del comparto sanità. So che questo atto è stato accolto con grande favore dai sindacati".

Ecco cosa dicono le linee di indirizzo. Nei casi in cui gli operatori debbano indossare apposite divise sul luogo di lavoro per lo svolgimento della propria prestazione, gli orari di lavoro includono e contabilizzano 10 minuti complessivi - tra entrata e uscita -, per turno di lavoro, necessari alla vestizione e svestizione degli indumenti.
Qualora il tempo necessario per il cambio divisa interferisca con la continuità assistenziale, gli orari di lavoro saranno adeguati per tale contabilizzazione, fatte salve le circostanze per cui i tempi di vestizione risultino comunque assicurati dall'organizzazione del settore assistenziale.

Negli ambiti organizzativi con articolazione degli orari di lavoro sulle 24 o 12 ore, in cui sia indispensabile la continuità assistenziale, che garantiscono il passaggio di consegne inerenti agli utenti sono riconosciuti, per turno di lavoro, 15 minuti complessivamente tra cambio divisa e passaggio consegne.
Le linee di indirizzo - stabilisce la delibera - dovranno essere utilizzate solo per il futuro, senza possibile applicazione retroattiva.

Fp Cgil, Cisl Fp, Uil Fpl: “Primo importante risultato, che supera una situazione frammentata. Si tratta di un accordo innovativo a livello nazionale”

La giunta regionale della Toscana ha deliberato il riconoscimento dei tempi di vestizione per il personale del sistema sanitario regionale. La delibera raccoglie i contenuti di un accordo raggiunto tra l’assessore Stefania Saccardi e le categorie della Funzione Pubblica di Cgil, Cisl e Uil. Si tratta di un primo importante risultato in merito al riconoscimento dei tempi di cambio divisa e consegne per i professionisti del comparto. Viene finalmente riconosciuto come orario di lavoro retribuito il tempo necessario per il cambio divisa (per complessivi 10 minuti a turno) e per il cambio divisa e passaggio di consegne (per complessivi 15 minuti a turno).

L’intesa ha il merito di superare la situazione frammentata e del tutto incerta che si è verificata nel corso degli ultimi tempi, per la quale i semplici ricorsi in sede vertenziale non hanno prodotto risultati, né sul totale degli aventi diritto, né su una larga platea. Per diventare operativo l’accordo, del tutto innovativo sul piano nazionale, necessiterà di specifiche intese attuative in ogni singola azienda sanitaria. Le segreterie regionali di Fp-Cgil, Cisl-Fp e Uil-Fpl esprimono soddisfazione per il buon esito del confronto con l’assessorato regionale alla sanità.

Tutte le notizie di Toscana

<< Indietro
torna a inizio pagina