Matteo Renzi a Certaldo e Fucecchio: si parla di tasse, legge elettorale e referendum

Contestatori tenuti a distanza


Il Segretario del Partito Democratico Matteo Renzi è impegnato nella giornata di oggi, venerdì 4 agosto, in un doppio appuntamento nell'Empolese-Valdelsa per presentare il suo libro 'Avanti'.

L'arrivo a Certaldo

Intorno alle ore 18.30 Renzi è arrivato in piazza Santissima Annunziata A Certaldo. Erano presenti tra gli altri il sindaco di Empoli Brenda Barnini, il sindaco di Certaldo Giacomo Cucini e il segretario PD Empolese-Valdelsa Enrico Sostegni. In serata, alle ore 20, è invece atteso a Fucecchio in via di Fucecchiello (zona Coop).

"Fatte cose, ma le abbiamo comunicate male. Giù le tasse"

"Industria 4.0 sta funzionando, ma giustamente ci viene detto che ce la siamo venduta male, perchè non sembra che l'abbiamo fatto noi. Anche gli 80 euro li ho presentati male. Ma preferisco aver fatto tanto e non aver comunicato bene e non viceversa". Poi Renzi aggiunge: "Le tasse vanno abbassate perchè la gente non ce l'ha fa più"

Legge elettorale: "Ci hanno detto no a tutto. Proporrò il sorteggio"

"La legge elettorale è un bel problema perchè bisogna fare accordo con gli altri e questa è sempre la legislatura dei 101, non è cambiata. Vediamo che legge elettorale verrà fuori, fino a oggi ci hanno detto no a tutto e non so più cosa fare, cosa proporre. La prossima potrebbe essere il sorteggio..."

Referendum: "L'idea di fermare il cambiamento è sembrata a molti un'opportunità"

"Il contenuto del referendum era il contenuto su cui tutti eravamo d'accordo. Ho commesso i miei errori, ma più che la personalizzazione ci ha fregato la politicizzazione. L'idea di fermare il cambiamento è sembrata a molti un'opportunità"

 

L'arrivo a Fucecchio

Intorno alle ore 20.30 Matteo Renzi ha fatto il suo ingresso alla festa dell'Unità di Fucecchio con al fianco il sindaco Alessio Spinelli e il segretario del PD toscano Dario Parrini, oltre a tanti sindaci dall'Empolese Valdelsa. Ad attendere il segretario anche se tenuti a distanza di centinaia di metri alcuni contestatori dei Risparmiatori uniti, fermati dagli uomini della Digos. "Dal teatro Niccolini non ci ha mai voluto incontrare, noi cerchiamo solo un'occasione di confronto", spiega uno dei risparmiatori. Sullo striscione esposto vi era scritto 'Azzerati da Renzi'.

OLIMPIADI

"Se penso alle Olimpiadi la settimana scorsa sono arrivati 2 milioni per le periferie di Parigi, a me quella cosa fa male da italiano. Non si gioca sulla pelle degli italiani. L'Expo ha funzionato e bene, Matera nel 2019 come capitale della cultura dovrà ripartire con la stessa forza".

L'ITALIA OGGI

"Per tanti aspetti l'Italia va un po' meglio di prima. Prima era il -2% ora siamo sull'1%. Siamo stati auto-gufi, è andato tutto oltre le nostre previsioni. Ci sono 820mila posti di lavoro in più rispetto a febbraio 2014. Bisogna fare la fatica di dialogare. Con un po' di buzzo buono e di grinta si son fatte tante cose. Ho scritto nel libro sulle banche, sullo stai sereno, sulla Consip, le ho raccontate tutte. E' l'ora di finirla con le barzellette e le polemiche, come quelle dell'8 euro delle Ong. Gli 80 euro cosa sono? Possiamo raccontarla come ci pare. Sono 10 miliardi di euro che vengono ridati ai cittadini che arrivano a fatica alla fine del mese. I bonus non vanno bene? E che vi andavano bene i malus? Noi abbiamo ridato i soldi. Per la prima volta dopo decenni c'è stata una redistribuzione del reddito. È la principale arma contro la povertà, altri due milioni di famiglie non scivolate nella povertà".

AUMENTO DELL'IVA

Non c'è il rischio dell'aumento dell'Iva. Non ci sarà con l'aumento del 25%. Molte cose abbiamo fatto, tasse agricole, 80 euro, imu, non arrivano ancora. Alla gente sembrano ancora chiacchiere. Bisognerà fare una grande battaglia in Europa arrivare al 2.9% di debito e abbattere il debito con l'operazione Capricorn. Non ci sarà alcun aumento dell'Iva.

POST-REFERENDUM

In sei mesi hanno rifatto il Cnel non la riforma costituzionale. [...] Sapesse a me come m'è dispiaciuto sul referendum? M'è toccato fare la trattativa sindacale con il mio figliolo sulla taverna. Peggio che con la Camusso. [..] È stata un'incredibile mobilitazione popolare. È entrata però la politicizzazione, quest'atteggiamento in cui tutti si sono messi contro di noi. Hanno bloccato il paese. Ce la facciamo a prendere 13 milioni di voti? Magari. Però bisogna fare uno sforzo tutti insieme, più che lavorare uno è fondamentale che ci sia un lavoro costante. Tante cose che abbiamo fatto hanno una ricaduta immediata che non abbiamo saputo comunicare.

L'IVA

Non c'è il rischio dell'aumento dell'Iva. Non ci sarà con l'aumento del 25%. Molte cose abbiamo fatto, tasse agricole, 80 euro, imu, ma non arrivano ancora, alla gente sembrano ancora chiacchiere. Bisognerà fare una grande battaglia in Europa arrivare al 2.9% di debito e abbattere il debito con l'operazione Capricorn. Non ci sarà alcun aumento dell'Iva.

IL M5S

Quello che sta avvenendo a Roma e Torino è imbarazzante. Se 1.525 persone fossero rimaste ferite a Firenze e non a Torino. Colpa di Renzi e un po' di Nardella. Eppure dobbiamo trovare un giusto equilibrio: gli altri non stanno corrispondendo alle promesse e fare le cose per bene. L'onestà senza competenza non va bene "La politica onesta è la politica capace", diceva Benedetto Croce. [...] Non mi metto a discutere di alleanze legge elettorale né di giustizia. Non si fanno le leggi ad personam e nemmeno come quelli che hanno cinque stelle e due morali. Io qui difendo la Raggi, noi non siamo come gli altri non si cambia idea.

FAKE NEWS

La storia dell'Air Force Renzi: sono l'unico che non sono mai salito su questo aereo. Viene usato con un grande progetto di export: abbiamo messo insieme una struttura prima con Calenda poi con Scalfarotto e per le missioni commerciali abbiamo preso un aereo come tutti gli altri paesi. A parte che l'aereo che usavo è quello comprato da D'Alema e poi inaugurato da Berlusconi. Ma tutti sanno che mi sono fatto l'aereo per i piccoli spostamenti: Fucecchio-Certaldo-Santomato.

SALVINI

"Mandare Salvini a quel paese? Non ci mandiamo nessuno, il loro paese è la Tanzania", riferendosi alla vicenda dei diamanti del paese africano per cui è stata emessa la condanna in primo grado.

IMMIGRAZIONE

"Bisogna avere un linguaggio di verità sennò non ci si capisce e ci si gira intorno. Abbiamo situazione migratoria perché è scoppiata la Libia. Questo perché anche il governo italiano, inglese, francese e americano hanno fatto un intervento senza pensare al dopo. La politica estera è una cosa seria. Aiutarli davvero a casa loro è un principio sacrosanto. Se investi nei paesi origine non vai a depredare la classe dirigente di quel paese. Con gli strumenti della cooperazione internazionale rendi più forte l'Africa.
Quando c'è gente in mare non c'è sondaggio che tenga, si salvano. Lasciamoli affogare un corno, bisogna evitare che partano. Se sono in questa condizione vanno salvati. Salvarli tutti sì ma non possiamo accoglierli tutti". Inoltre lo Ius Soli. Se non dai la cittadinanza ai ragazzi che vengono a scuola con i tuoi figli, che frequentano lo stesso campo di calcio dei tuoi figli, se escludi loro crei dei potenziali isolati e dei potenziali terroristi.

IL GIORNO DOPO LE EUROPEE

Il giorno dopo le Europee è quello più importante. Siamo a cena ma è in corso un'operazione per liberare un ragazzo in mano ai terroristi islamici (Federico Mokta, cooperante italiano rapito in Siria, NdR). È una vicenda tosta, quando il portellone viene chiuso, appena si stacca in volo l'aereo e ho la certezza che sta tornando in volo io chiamo la mamma. È il momento più intenso. Quel grido di quella mamma è come se stesse partorendo di nuovo. Quelle emozioni dimostrano che la politica non è fatta per robot. È un'esperienza umana. Se Jihad Jones è stato ucciso lo dobbiamo anche a quella serata lì e identificato grazie all'intelligence americana.

PENSIONI

Dirò una cosa che vi farà arrabbiare. La riforma Fornero nasce da un principio giusto: se si vive più a lungo entrano più tardi a lavorare. Se ti spostano il traguardo di diversi anni, la reazione è come quella della signora. Abbiamo messo quella cosa dell'Ape, l'anticipo pensionistico. All'inizio faceva schifo a tutti. Non buttiamo fuori chi vuole continuare a lavorare ma l'Ape social ha incluso 70mila persone. Da un lato percentuale disoccupazione giovanile più alta, dall'altro intelligenza di soluzioni di uscita. Queste soluzioni devono essere basate sul buonsenso. Spero passi in avanti per l'Ape a base volontaria.

IL FRONTE DEL BUONSENSO

Noi bisogna attrezzarci nei prossimi mesi senza augurarsi la morte di nessuno. Il punto fondamentale però è mantenere il buon senso.
Facciamo che arriva un marziano e vede: uno che dice che Napoleone ha combattuto ad Auschwitz, quell'altro che dice del Venezuela guidato da Pinochet. Mi preoccupo quando dice che Maduro è il modello. Dall'altra parte dice il referendum dell'Euro. Quando c'hai le tre regioni più grandi del Nord Italia e gli levi l'euro, le ammazzi. Abbiamo il Fronte del Buonsenso. Parlare di cose concrete, tenere i diritti a un lavoro e un sogno. Il lavoro non è un reddito di cittadinanza o un sussidio. Il lavoro è dignità. Il sogno è avere i brividi quando si vede un tricolore. Il Pd deve fare questo. Farlo con tranquillità, senza esagerazioni. Riprendere il gusto, l'orgoglio di sapere che siamo una grande comunità democratica. Volevo andare via del tutto. Non mi sono accontentato di questo, ho chiesto di votare. La nostra legittimazione è il popolo delle primarie. A loro rispondo, non a qualche corrente romana. Bisogna andare e continuare. Mettersi in gioco e crederci fino alla fine. Queste cose se non le fa il Pd non le fa nessuno. L'ultima volta che sono venuto a Fucecchio Berlusconi era avanti a noi nei sondaggi.

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