L'Empolese Valdelsa sotto l'ombrellone: nove libri da leggere per 'ricordare' il circondario

Dal calcio a Montelupo al vetro a Montaione, passando per l'Alluvione del '66 e altro ancora: nove comuni in nove libri


Siamo nel pieno del periodo estivo, chi non è in ferie aspetta almeno il ponte di Ferragosto per godersi qualche giorno di relax. Per chi parte, al mare o in montagna o in qualsiasi località di villeggiatura, ma anche per chi resta in città a vivere l'atmosfera tutta particolare dei borghi toscani d'agosto, gonews.it ha pensato a un elenco di libri da poter leggere per avere sempre con sé l'atmosfera di casa.

Dopo aver trattato di Empoli, vi consigliamo altri cinque libri che arrivano dall'Empolese Valdelsa. Per non scontentare nessuno, abbiamo scelto un libro rappresentativo per ognuno dei comuni, scritto da un autore del luogo o che tratti proprio del comune stesso. Una piccola eccezione: non è presente Empoli, ovviamente, e nemmeno Fucecchio, del quale ci occuperemo a parte.

CAPRAIA E LIMITE - "Piovve sul bagnato" di Edoardo Antonini
L'alluvione del 1966 è lontana ormai cinquantun anni ma il ricordo è vivo per molte persone dell'Empolese Valdelsa. Con uno straordinario lavoro di ricerca, il limitese Edoardo Antonini è riuscito a riportare le testimonianze dell'epoca e a intervistare chi visse la paura di quei giorni. Importante anche la parte dedicata alle fotografie, principalmente tratte dall’Archivio Storico di Empoli, che sottolineano la drammaticità di quell’esperienza.

CASTELFIORENTINO - "Sei di Castelfiorentino se…La storia siamo noi" a cura di Alessandro Verdiani
In questa nuova storia di Castelfiorentino a “360 gradi” (quasi 600 pagine e migliaia tra fotografie e cartoline d’epoca) è possibile trovare davvero di tutto: personaggi noti e meno noti, vie e luoghi dimenticati, negozi storici e attività industriali, associazioni e artisti, eventi, costume e curiosità. Un vero e proprio identikit, insomma, dell’intera comunità castellana, che dalla storia arriva fino alla realtà odierna.

CERRETO GUIDI - "Il seme dell'intolleranza" di Adriano Prosperi
Non è di certo il libro più facile da leggere sotto l'ombrellone, ma comunque un bel volume di Adriano Prosperi non può far altro che accrescere la vostra cultura. L'accademico di origini cerretesi scrisse tempo fa quest'opera fortemente attuale anche se tratta fatti del XV secolo. Si parla dell'inizio dell'antigiudaismo e dell'antisemitismo: conoscere il passato per capire meglio il presente.

CERTALDO - "Mercantia 2016 – I giorni dell’abbondanza" a cura di Alice Masoni
Certaldo non è solamente Boccaccio con il suo Decamerone, se si volge lo sguardo al presente non c'è niente di più attuale del catalogo fotografico per il trentennale di Mercantia. All’interno circa 400 foto bianco e nero selezionate tra le migliaia di scatti realizzati dai fotografi ufficiali di Mercantia e documenta oltre ai singoli spettacoli, le sezioni speciali del Festival, l’artigianato, il premio Chiodo d’Oro, ma anche il contest letterario “Certe notti a Mercantia”.

GAMBASSI TERME - "Gambassini, gente di Palio" a cura di Giacomo Conti
I toscani sono un popolo che fa delle tradizioni una virtù. Sono anche molto campanilisti, e forse definirli così è un eufemismo. Non poteva quindi mancare un libro sul palio, in questo caso il Palio delle Contrade di Gambassi Terme. In occasione della decima edizione, Giacomo Conti realizzò una mostra fotografica e anche questo libro edito da Nidiaci. 250 immagini in cui si raccontano i costumi gambassini e anche come questi abbiano saputo resistere allo scorrere del tempo.

MONTAIONE - "Il vetro a Montaione" di Silvia Ciappi
In una raccolta sull'Empolese Valdelsa non poteva mancare un libro sul vetro. Ecco quindi questo lavoro di Silvia Ciappi che ripercorrere l'arte vetraria dal XVIII al XX secolo. Uno sguardo parecchio approfondito sulla produzione del vetro lungo quasi trecento anni: la storia della Valdelsa si incrocia con la tradizione operaia, ne emergono una sequela di vicende e personaggi da non perdere.

MONTELUPO FIORENTINO - "Il mio nome è Nedo Ludi" di Pippo Russo
Il miglior romanzo calcistico mai scritto da un autore italiano è ambientato a Montelupo Fiorentino e parla di un calciatore dell'Empoli. Pippo Russo realizza un'opera formidabile - ripubblicata di recente con un gustoso seguito - e tira fuori un personaggio come Nedo Ludi, che definire indimenticabile è poco. Il protagonista è un difensore che si ribella al gioco a zona e alla modernità del calcio, attorno al suo crepuscolo di carriera si snodano altre vicende tra cui la caduta del PCI e dei suoi valori. Pippo Russo è siciliano ma sembra esser nato a Montelupo per come riesce a tratteggiarla.

MONTESPERTOLI - "Questione d'onore" di Mattia Compagnucci
Mattia Compagnucci ha solamente ventuno anni, vive a Ortimino (Montespertoli) ma ha già scritto un libro che sta avendo successo. Si tratta di Questione d’onore, un giallo ambientato a Firenze e dintorni che parla del delitto di un imprenditore e delle vicissitudini che si trova ad affrontare la giovane ispettrice Adele Hope Olivieri. Un giallo nel senso classico del termine ma che di classico ha ben poco: scrittura moderna e una Firenze 'nera' che viene descritta a meraviglia.

VINCI - "Giulio e Carlo Masetti... nel segno del Leone" di Maurizio Mazzoni
Troppo facile parlare di Leonardo da Vinci, vi consigliamo altro. Ecco l’avvincente e tragica saga dei fratelli Giulio e Carlo Masetti, due dei grandi piloti fiorentini protagonisti dell’automobilismo italiano ed europeo dei pionieristici anni Venti. Il nome del conte Giulio Masetti da Bagnano è strettamente legato a Vinci, dato che è nato nella città di Leonardo. Al conte si deve il Museo Leonardiano: egli donò alla città di Vinci la Rocca dei Conti Guidi affinché divenisse un museo.

 

Gianmarco Lotti

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