Trasporti, Azione NCC: “Prenotazioni taxi, un servizio abusivo”

Giorgio Dell'Artino

​ "Vale il 20% del fatturato dei tassisti fiorentini"


“La prenotazione dei taxi? Un servizio abusivo, assolutamente non prevista dalla legge 21 del 1992. Così come la centrale radio”. Giorgio dell’Artino, presidente Azione Ncc, interviene dopo i ripetuti attacchi dei taxi fiorentini alla categoria degli NCC.

“Siamo ormai al paradosso. Non passa giorno che la categoria dei tassisti non ci denigri e ci attacchi, eppure i primi a non rispettare le leggi sono proprio loro. Le norme che disciplinano il loro lavoro, in vigore da 25 anni, infatti non sono mai state modificate e nel testo non c’è traccia di prenotazioni. Stesso discorso per le centrali radio, da sempre di proprietà privata delle cooperative proprio per aggirare la normativa, ma di fatto sono un’intermediazione tra il cliente e il tassista. Eppure questo servizio, a tutti gli effetti abusivo, frutta ben il 20% del fatturato dei tassisti di Firenze e nel turno della mattina copre il 50% delle corse. Prima di ergersi a vittime della concorrenza, i tassisti abbiamo almeno la decenza di rispettare le leggi che li riguardano”.

Altro punto dolente è il servizio per i disabili. “C’è voluta una figuraccia mondiale per far capire come il sistema abbia delle falle tremende - continua il presidente - Ci riferiamo al servizio per i disabili, che dovrebbe esserci ma non c’è. 15 anni fa il Comune ha rilasciato sei licenze gratis alle due cooperative, ma queste macchine stanno lì ferme in garage. In tutti questi anni non si è riusciti a organizzare un servizio pubblico decente, che coprisse le esigenze e le emergenze di tutti. Consigliamo vivamente di convogliare le energie che stanno spendendo nella guerra contro di noi in altre attività più utili a tutti, come lavorare correttamente rispettando le regole”

Fonte: Ufficio Stampa

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