Montecarlo celebra il centenario di Carlo Cassola: il programma

Lo scrittore Carlo Cassola

Patrocinato e finanziato dal Ministero dei beni e delle attività culturali, su richiesta del Comune di Montecarlo di Lucca – il luogo dove Cassola ha trascorso gli ultimi anni di vita ed è sepolto – e con la partecipazione del Comune di Grosseto, dove Cassola ha vissuto a lungo, il Comitato riunisce molte altre istituzioni dei territori e degli archivi legati alla memoria dello scrittore: la Regione Toscana, la Provincia di Lucca, i Comuni di Cecina e Volterra, la Fondazione Banca del Monte di Lucca, l’Archivio di Stato di Firenze, la Soprintendenza Belle Arti e Paesaggio di Lucca e Massa Carrara, la Soprintendenza Archivistica della Toscana, l’Istituto Storico della Resistenza in Toscana, le Università di Torino, Genova e Firenze, La Casa delle Traduzioni del Comune di Roma e l’archivio delle Teche RAI, oltre ad alcuni studiosi, tra i quali quali Franco Contorbia, Goffredo Fofi, Simone Neri Serneri, Leone Piccioni. Per la sua identità grafica il Comitato si è avvalso di una professionalità riconosciuta e stimata come l’architetto Italo Lupi, ideatore del logo e di tutti i supporti promozionali.

Grazie al coordinamento scientifico di Alba Andreini, a cui si deve il recente rilancio editoriale dello scrittore in una nuova prospettiva e sotto una nuova luce, e all’ausilio di filmati e documenti per lo più inediti, la giornata commemorativa, dal titolo Carlo Cassola ieri e oggi: una storia da Oscar, vedrà la partecipazione di personalità del mondo letterario e culturale, dagli scrittori Laura Pariani alla storica Anna Bravo e ai critici Matteo Marchesini e Massimo Raffaeli, accompagnati dalle letture di Marco Toloni. Tra testimonianze personali e nuove riletture, l’obiettivo principale è quello di fare un bilancio della fortuna critica e di pubblico di cui gode oggi l’eredità letteraria di Cassola, stimolando un confronto sul suo lascito di scrittore e sulle sue idee e posizioni politico-culturali.

La giornata commemorativa comincerà, dopo il saluto delle autorità, con l’inaugurazione della mostra dedicata a Sconfinamenti. Le terre lontane di Cassola, che rimarrà aperta a Montecarlo di Lucca, nell’ex chiesa della Misericordia, fino al 5 novembre e diventerà poi itinerante, spostandosi prima a Grosseto (dal 15 gennaio al 15 febbraio 2018 presso il Polo espositivo Le Clarisse) e poi negli Istituti Italiani di Cultura all’estero.
Ideata da Alba Andreini e allestita dall’architetto Giuseppe Chigiotti, la mostra documenterà la ricezione delle opere di Cassola nel mondo, nonché l’influenza e i rapporti di Cassola con scrittori e culture di altri paesi.

Dopo la proiezione del documentario inedito, Carlo Cassola, la conquista della semplicità, realizzato da Silvana Palumbieri con i materiali dell’Archivio delle Teche Rai, la giornata prosegue con testimonianze, interventi e letture su Carlo Cassola ieri e oggi: una storia da Oscar, per fare il punto sulle vicende editoriali del passato e su quelle odierne, ossia sul recente rilancio di Cassola, cominciato nel 2007 con la raccolta delle sue opere in un Meridiano a cura della stessa Andreini e proseguito con la riedizione di tutti i suoi romanzi nella collana degli Oscar Mondadori, ciascuno con l’introduzione di uno scrittore o un critico contemporaneo. Con gli interventi di Gian Arturo Ferrari e di Ernesto Ferrero, l’evento intende rappresentare il momento centrale di un’attività di promozione e valorizzazione della figura di un autore tuttora molto amato – il cui maggior successo, La ragazza di Bube, ha venduto oltre 1 milione 200 mila copie dalla fine degli anni Settanta a oggi – in uno dei luoghi da lui prediletti.

Le iniziative dedicate a Cassola a Montecarlo di Lucca, un gioiello medievale intatto e non ancora arresosi al turismo di massa, si inseriscono nella dinamica di valorizzazione del patrimonio storico, artistico e culturale dei borghi italiani promossa dal Ministero dei Beni Culturali nell’ambito del progetto “2017 – Anno dei Borghi”. Con i suoi monumenti storici – l’antica cinta muraria, la Rocca del Cerruglio, la Chiesa di Sant’Andrea che conserva la Madonna con bambino del pittore lucchese Francesco Anguilla e il Teatro dei Rassicurati, tra i più piccoli d’Italia, sede delle celebrazioni - e i suoi vini DOC Montecarlo bianco e rosso, il borgo che fu l’ultima casa dello scrittore conserva un’identità di particolare fascino e un prezioso bagaglio di tradizioni.

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Montecarlo (LU), 15 settembre 2017
ingresso libero

ex Chiesa della Misericordia (Via del Cerruglio 33), ore 10.45
• Sconfinamenti. Le terre lontane di Cassola
mostra a cura di Alba Andreini (aperta fino al 5/11 2017, tutti i giorni ore 10-12|15-17)
Inaugurazione alla presenza del ministro Dario Franceschini e visita guidata

Teatro de’ Rassicurati (Via Carmignani 14), ore 14.30
• Carlo Cassola, la conquista della semplicità
documentario inedito di Silvana Palumbieri, omaggio di Teche Rai
• Carlo Cassola ieri e oggi: una storia da Oscar
Introduzioni di Gian Arturo Ferrari e Ernesto Ferrero.
Tavola rotonda con Anna Bravo, Matteo Marchesini, Laura Pariani, Massimo Raffaeli
Letture di Marco Toloni
• Sant’Anna di Stazzema – 25 anni fa
filmato inedito con testi di Cassola (Rai, 1969)

Fonte: Ufficio Stampa

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