La scomparsa di Morando Bacchereti: il ricordo dell’amministrazione comunale

L’amministrazione comunale di Poggio a Caiano esprime il suo cordoglio per la scomparsa di Morando Bacchereti.

Conosciuto da tutti affettuosamente come ‘Stoppino’, ha lasciato una profonda impronta nella ristorazione locale. Morando, originario di Campi Bisenzio, scelse il nome di ‘Il tramway’ per la sua Trattoria, perché di fronte al suo locale terminava la corsa la tranvia che dal 1882 fino al 1931 collegava Firenze a Poggio a Caiano.

Da quella terra di confine, ‘l'aldilà del Ponte all'asse’, Giorgio ha avuto negli anni sempre stretti legami con il territorio poggese. Un ristorante che i poggesi hanno sempre considerato un po’ loro, parte della identità gastronomica locale. La sua bottega ed il suo ristorante sono stati per anni animati da Giorgio, ottenendo anche prestigiosi riconoscimenti enogastronomici, assieme all'affetto e la gratitudine di tanti avventori.

Del legame con Poggio, ricordiamo ad esempio la storica amicizia con la Filarmonica Giuseppe Verdi e con l'associazione Soffici (di cui divenne fra i primi soci), in particolare con il prof. Luigi Cavallo, massimo esperto di Soffici. Giorgio ha collaborato anche con l'amministrazione comunale di Poggio a Caiano: nel 1991 insieme al comune, nei locali della trattoria, organizza una mostra sull’alluvione del 1966 e nel 1992 costituisce, insieme a Renzo Gradi, l’Associazione culturale “Da Poggio a Caiano a Firenze sul Tramway”.

L’anno successivo ristampa il volumetto di Carlo Gatti “Da Firenze al Poggio a Caiano sul Tramway”. “Giorgio ci ha lasciato – commenta il sindaco Marco Martini – ma la sua ospitalità, generosità e professionalità culinaria, continueranno a vivere nei ricordi di tanti poggesi. Esprimo a nome dell'amministrazione comunale le mie condoglianze alla famiglia, unitamente alla riconoscenza di Poggio a Caiano”.

Fonte: Comune di Poggio a Caiano - Ufficio Stampa

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