Ad accompagnare nell'ultimo viaggio Daniele Pucci, il vigile del fuoco morto a 43 anni a causa di una brutta malattia, c'era simbolicamente l'intero Corpo Nazionale dei Vigili del Fuoco. Oggi, lunedì 11 settembre, si sono tenuti i funerali nella chiesa di Limite. In centinaia hanno assistito alla cerimonia per dare l'ultimo saluto a Daniele.
Insieme alla moglie Simona, il figlio, i genitori e agli amici di sempre, erano presenti i tantissimi colleghi che hanno condiviso con Daniele la difficile, ma straordinaria esperienza di appartenere ai Vigili del Fuoco e dedicare la propria vita alla comunità. C'erano anche i volontari della Misericordia di Empoli in cui Daniele aveva prestato servizio, a dimostrazione dell'impegno costante che lo animava. A rendere omaggio a nome dell'intero Corpo era presente il comandante provinciale Claudio Chiavacci.
I colleghi hanno concesso a Daniele un ultimo 'giro' a bordo del mezzo di servizio: la bara è stata caricata sull'autoscala che a passo d'uomo ha raggiunto la chiesa. Qui il parroco Franco Sbrilli ha iniziato la cerimonia.
Al termine la giacca e l'elmo, i simboli di una vita spesa a servizio dell'altro, sono stati donati alla famiglia. Il figlio ha indossato la giacca e la folla si è abbandonata ad un lungo applauso. Poi il silenzio, la bara caricata nuovamente sul mezzo e il suono (fortissimo) delle sirene dei Vigili del Fuoco, l'ultimo ringraziamento per l'impegno e la generosità di Daniele.
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