Tendenza meteo a medio termine 12 settembre - 21 settembre

La situazione

La situazione

Nella giornata odierna avremo il transito di un nuovo impulso perturbato che interesserà marginalmente la nostra regione. Successivamente una temporanea fase anticiclonica farà da spartiacque ad un successivo più importante peggioramento del tempo, previsto per la seconda parte della settimana.

Instabilità diurna prevista per la giornata di oggi martedì 12 settembre

Instabilità diurna prevista per la giornata di oggi martedì 12 settembre

Non sono passate 48 ore, dal violento affondo depressionario che ha procurato tantissimi disagi e purtroppo anche vittime, che una blanda fase instabile busserà alle porte della nostra regione, apportando sulle zone centro-settentrionali e orientali, localizzati rovesci sparsi. Si tratterà solo di una accentuata variabilità, che verrà messa del tutto a tacere nella giornata di mercoledì, quando una temporanea risalita dei geopotenziali in area mediterranea, riporterà un barlume di stabilità, estesa a tutta la regione.

Prime precipitazioni tra la nottata di mercoledì e la mattinata di giovedì 14 settembre

Prime precipitazioni tra la nottata di mercoledì e la mattinata di giovedì 14 settembre

Come accade durante una mutazione barica di medio periodo, già tra la nottata di mercoledì e la mattinata di giovedì, i primi strali di un nuovo fronte depressionario, assoluto protagonista dei due giorni successivi, raggiungeranno il litorale e l'Alta Toscana, con localizzate precipitazioni a carattere di rovescio. Anche in questa fase i fenomeni saranno intervallati da temporanee schiarite che favoriranno un timido rialzo delle temperature, complici le più miti correnti sud-occidentali, che aumenteranno di intensità durante il pomeriggio.

Nuovo peggioramento da venerdì 15 settembre

Nuovo peggioramento da venerdì 15 settembre

Si tratterà della solita manovra prefrontale, che annuncerà l'inserimento del successivo peggioramento, quello che tra la giornata di venerdì ma ancor di più in quella di sabato 16 settembre, andrà a interessare l'intera regione, con precipitazioni estese, ed un calo termico di circa 2-3 C°, rispetto a giovedì.

Apice dei fenomeni tra il pomeriggio e la sera di sabato 16 settembre

Apice dei fenomeni tra il pomeriggio e la sera di sabato 16 settembre

Una situazione che andrà monitorata con attenzione, e che i modelli al momento indicano tra il pomeriggio di sabato e le successive ore serali, come i momenti dell'apice dei fenomeni, che localmente potrebbero portare anche ad accumuli anche moderati.

Il temporaneo miglioramento di domenica 17 settembre

Il temporaneo miglioramento di domenica 17 settembre

Fortunatamente entro la nottata successiva tutto andrà ridimensionandosi, permettendo al sole di illuminare la prossima domenica, riequilibrando anche il contesto termico, con punte di 22-23 C° nelle zone interne, e minime tutto sommato piuttosto fresche, con valori tra i 12 ed i 13 C° nei capoluoghi dell'interno.

Instabilità diurna prevista tra lunedì 18 e martedì 19 settembre.

Instabilità diurna prevista tra lunedì 18 e martedì 19 settembre.

Come ogni depressione latente, con la giornata di lunedì inizierà la fase ritornante dei fenomeni, collegati al nucleo in spostamento verso il meridione, riattivando una spiccata instabilità diurna, soprattutto nel pomeriggio sempre nelle zone interne. e lungo i crinali appenninici.

Giovedì 21 settembre

Giovedì 21 settembre

Dovremo attendere la chiusura dello step previsionale, per una maggiore stabilità, incoraggiata anche dai modelli a lungo termine, che spingerebbero per una fase anticiclonica estesa anche al successivo fine settimana.

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Dopo 3 mesi di siccità estrema, i notevoli accumuli registrati in questi giorni hanno sicuramente stoppato il trend secco delle ultime 12 settimane, ed aprendo scenari meno stabili anche a medio termine. Del resto ne avevamo ampiamente parlato anche nelle precedenti analisi, quando evidenziavamo come l'abbassamento del flusso zonale nord-atlantico, non avrebbe certo permesso una chiusura della ferita barica presente sul Mediterraneo in tempi brevi. C'è comunque da dire che nei prossimi giorni, esclusi ovviamente quelli consegnati alle fasi più attive delle perturbazioni in transito, non mancheranno comunque ampi spazi soleggiati e termicamente apprezzabili.

Gordon Baldacci