“Ieri si è chiuso a Pisa il Festival della robotica. E' stata una settimana in cui la nostra città è stata la culla del futuro, accogliendo eccellenze straordinarie che segneranno lo sviluppo e l'innovazione tecnologica dei prossimi anni in settori fondamentali come la sanità, il turismo, la formazione. Un orgoglio non solo pisano ma per tutta la Toscana che ha davvero tutte le carte in regola per essere, su questi temi, un punto di riferimento a livello nazionale ed internazionale. Non è un caso se il tema dell’innovazione è centrale all’interno del Piano di Sviluppo della Costa e se abbiamo deciso, come gruppo Pd in Consiglio regionale, di investirci forte chiedendo un pieno coinvolgimento anche da parte della giunta attraverso lo studio e la creazione di iniziative specifiche per questo settore”.
Così il consigliere regionale Pd Antonio Mazzeo che, all'indomani della chiusura della rassegna, lancia per il territorio pisano un’idea decisamente ambiziosa.
“La Toscana, e la provincia di Pisa in modo particolare, è un polo di eccellenza della robotica fin dagli anni ‘80. Non è un caso se Paolo Dario, direttore dell'istituto di biorobotica del Sant'Anna, ha vinto a giugno il 'Ras pioneer award', considerato il riconoscimento più prestigioso al mondo nei settori della robotica e dell'automazione. Ecco perché credo che possiamo e dobbiamo lavorare nei prossimi mesi alla costituzione di una vera e propria ‘RoboValley’ in cui non si portino avanti soltanto la progettazione e lo sviluppo ma si possa dar vita alla produzione vera e propria delle macchine trasformando così la ricerca in valore e occupazione per il territorio. E' una sfida – conclude Mazzeo – che possiamo vincere grazie alle eccellenze di cui disponiamo e che contribuirebbe a rafforzare la leadership internazionale che, su questi temi,già viene riconosciuta al nostro territorio”.
Fonte: Consiglio regionale della Toscana - Gruppo Partito Democratico
<< Indietro