Nuovo centro commerciale a Cisanello, Rifondazione: "Serve davvero?"

Il 4 Luglio 2017 la Giunta del Comune di Pisa ha adottato il piano attuativo presentato da Unicoop Firenze che prevede la costruzione di un nuovo centro commerciale (3.000 mq), di nuove residenze (14 unità immobiliari) e di un nuovo parcheggio pubblico (5.000 mq), nell’area attualmente coperta da vegetazione spontanea tra via Luzzatto e via Valgimigli, di fronte all’attuale supermercato Coop.

Il 26 Luglio la delibera è stata pubblicata sul BURT e da allora sono trascorsi i trenta giorni per le osservazioni, coincidenti con il mese di Agosto, e la Giunta potrotrebbe approvare definitivamente il progetto, che diverrebbe immediatamente realizzabile.

Questo progetto, nel cuore di un’area densamente abitata, con un elevata presenza di grande e media distribuzione, con un’elevato traffico sia di attraversamento sia dovuto alle numerose funzioni urbane presenti (scuole superiori, supermercati, centri commerciali, servizi pubblici e privati, centri di ricerca…) andrà a impermeabilizzare un’area di oltre 12.000mq (considerando come verde anche le aiuole tra i parcheggi) sui 18.000 mq totali. Il tutto senza porsi minimamente in relazione con il resto del quartiere: nessuna progettazione unitaria del verde, nessun percorso pedonale che colleghi i vari comparti in via di realizzazione, nessuna attenzione alle esigenze del quartiere.
Non solo, priverà la zona di servizi importanti come la capacità di assorbire l’acqua piovana, la regolazione della temperatura, la riserva di biodiversità e la bellezza che solo le aree verdi possono regalare.

Tutto questo per cosa? Un ennesimo centro commerciale, con il suo portato di traffico (che genera pericolo e inquinamento), quando a distanza di poco più di un chilometro tra media e grande distribuzione ne contiamo ben sei (6)!
Un parcheggio, forse in parte anche utile, ma non di quelle dimensioni e caratteristiche (una spianata di asfalto di 5.000mq)!
Qualche residenza, di per se’ non certo dannosa, ma probabilmente inutile data la grande presenza di immobili vuoti invenduti.

Noi crediamo che questo progetto non farà altro che aggravare i problemi del quartiere senza risolverne nemmeno uno, per questo abbiamo lanciato in Agosto una petizione on-line che in pochi giorni ha superato le 1.500 firme, e abbiamo presentato diverse osservazioni. Mi tutto questo vogliamo parlarne di persona col quartiere e con tutta la città in una assemblea pubblica Venerdì 22 Settembre ore 17.30 al Circolo Arci Pisanova (via Frascani), per condividere le informazioni, analizzare i bisogni reali, decidere se e quali azioni intraprendere per convincere Coop e Comune a tornare sui loro passi.

Diciamo basta al consumo di suolo e immaginiamo un quartiere e una città diversa... In Comune.

Una città in comune 

Rifondazione Comunista

Tutte le notizie di Pisa

<< Indietro
torna a inizio pagina