Depuratore di Bottegone, realizzazione tra Pistoia e Quarrata: ecco la variante al regolamento urbanistico

Ieri lunedì 25 settembre il consiglio comunale ha adottato all’unanimità la variante al regolamento urbanistico per la localizzazione del nuovo depuratore biologico a Bottegone e i documenti di Valutazione Ambientale Strategica (Vas) finalizzati alla valutazione ambientale della variante urbanistica.

Il provvdimento adottato è depositato negli uffici per 60 giorni dalla data di pubblicazione dell'avviso sul Burt, entro tale termine, chiunque potrà prenderne visione, presentado le osservazioni che ritenga opporturne.

Tutti i contributi pervenuti all’Amministrazione saranno valutati da parte degli uffici competenti dopodiché verranno portati all’attenzione del consiglio comunale che, quindi, sarà chiamato ad approvare l´atto in via definitiva.

La documentazione sulla variante al regolamento urbanistico e sulla Vas, disponibile a partire dalla data di pubblicazione sul Burt, può essere consultata sul sito internet istituzionale nella sezione Amministrazione Trasparente oppure direttamente all'ufficio tecnico in via dei Macelli 11/c.

Per appuntamenti, richieste di chiarimenti e ulteriori informazioni è possibile scrivere all´indirizzo email t.massi@comune.pistoia.it oppure telefonare ai numeri 0573-371656 oppure 0573-371563 da lunedì a venerdì dalle 9 alle 13, martedì e giovedì anche di pomeriggio dalle 15.30 alle 17.30.

Nell'area del depuratore Publiacqua realizzerà due casse di laminazione finalizzata al non aggravio del rischio idraulico della zona.
Si allontana il depuratore dalle case, si migliora la depurazione e si consentirà a molti utenti della Piana di allacciarsi.

"Abbiamo deciso di approvare appena possibile il provvedimento per velocizzare l’iter di progettazione e mettere Publiacqua in condizione di sviluppare e realizzare l’opera – afferma l’assessore al governo del territorio Alessandro Capecchi. - Abbiamo portato in commissione e quindi in consiglio la variante al regolamento urbanistico appena possibile, poichè l’opera è compresa nel piano investiment di Publiacqua, ma quest’ultima necessita della conformità urbanistica per poter sviluppare il progetto e realizzare le opere. Il Comune sta facendo la sua parte contribuendo così a superare il ritardo nella depurazione, che è costato anche una procedura d’infrazione europea alla nostra regione, con un depuratore di nuova generazione, che sarà allontanato dalle abitazioni e che migliorerà la qualità dei reflui garantendo il non aggravamento del rischio idraulico".

Il nuovo depuratore, che sarà realizzato e finanziato interamente da Publiacqua per un costo di oltre 5 milioni di euro, consentirà di superare l’attuale impianto vetusto, più inquinante e troppo vicino alle abitazioni. Sarà bonificato anche il vecchio depuratore.

L'impianto per la depurazione delle acque, infatti, sarà realizzato con tecniche avanzate in grado di abbattere in maniera significativa l’impatto ambientale, e sorgerà in un’area nei pressi di via Bottaia, a una distanza maggiore dalle abitazioni.

L’intervento, dunque, non solo estenderà il servizio di depurazione ad ampie zone che ne sono attualmente sprovviste, ma ridurrà sensibilmente l’impatto sull’ambiente nell’area interessata dai lavori. Il nuovo depuratore servirà 12.000 abitanti “equivalenti” (il termine tecnico “equivalenti” è un’ unità di misura che quantifica lo scarico da depurare) e cioè 7.000 in più rispetto al vecchio depuratore la cui capacità è pari a 5.000 abitanti equivalenti. Fino a quando la nuova struttura non sarà completata, continuerà a funzionare il vecchio impianto di depurazione.

Il progetto si colloca all’interno di un più ampio piano di estensione del servizio fognario, che ha visto già l’ampliamento del depuratore centrale di Pistoia, in via Toscana, che oggi serve circa 50mila abitanti e che, a conclusione dei lavori, garantirà il trattamento di circa 90mila utenze.

Fonte: Comune di Pistoia - Ufficio stampa

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