Festa di San Michele, i Verdi trionfano con la sfilata sul soldato Meliota

La sfilata del rione Verde

Si tinge di verde e di bianco l'edizione 2017 della Festa di San Michele a Carmignano. È stato infatti il rione Verde ad aggiudicarsi il trofeo per le sfilate del teatro in strada di quest'anno, mentre il Palio dei ciuchi è stato vinto dal rione Bianco. I vincitori sono stati proclamati questa sera, domenica 1° ottobre, al termine della terza giornata della manifestazione.

I verdi, che avevano vinto il trofeo delle sfilate appena 2 anni fa, hanno portato a casa la vittoria mettendo in scena la storia di Pasquale Meliota, giovane marinaio pugliese nascostosi a Carmignano durante la guerra per evitare l’imbarco per l’Albania e che il 17 gennaio del 1944 fu l'unica vittima del bombardamento di Comeana fatto per errore dagli americani. Il racconto dell'episodio, visto dagli occhi di una bambina carmignanese, Alice, - a cui è stato dato il titolo di “Fra naso e cielo” - ha permesso al rione di accumulare 44 punti totali nelle tre sfilate. “Uno spettacolo ricco di suggestioni, che scuote nello spettatore meraviglia, emozione e magia. Si mescolano con forte senso ritmico, svelando spaccati di realtà, musiche evocative ed ottima recitazione, oltre a costumi bellissimi”, si legge nel giudizio di uno dei giurati sulla sfilata vincitrice. I verdi si sono portati a casa il trofeo che rappresenta San Michele arcangelo realizzato in legno dallo scultore Karl Demetz e dalla pittrice Caterina De Toni, offerto dall'Osteria dei Mercanti di Carmignano.

«Siamo contentissimi di questa vittoria perché abbiamo lavorato davvero tanto per la sfilata – spiega il caporione verde Stefano Spinelli –, e anche perché è stata una sfida molto combattuta. Tre rioni se la sono giocata punto a punto». Secondo classificato infatti, a quota 41 punti, appena tre in meno dei verdi, è il rione Bianco, che ha portato in piazza la storia di un Quinto Martini (lo scultore carmignanese) bambino e di come ha deciso di diventare un artista. Subito a ruota, con 40 punti, terzo classificato il rione Giallo, vincitore della scorsa edizione, che ha raccontato al pubblico la storia di Carla, ex sarta del rione, ospite della casa di riposo del paese, divisa tra la voglia di “evadere” e la paura della solitudine. In coda, quarto classificato, con 18 punti, il rione Celeste, che ha dato vita ad una storia d'amore, ambientata in una Carmignano sommersa dall'acqua, ispirata alla statua della “ragazza che dorme” del Parco Quinto Martini di Seano.

«Il San Michele di quest'anno è andato molto bene da tanti punti di vista – ha commentato il sindaco di Carmignano Edoardo Prestanti –: per il clima, per l'ordine pubblico, e, soprattutto, per l'alto livello dello spettacolo. I rioni hanno raccontato quattro storie molto belle, che lanciano messaggi universali. Come quello di pace della sfilata vincitrice, che in questo momento storico è quanto mai attuale».

«Grazie ai rioni per averci regalato anche quest'anno così tante emozioni – ha affermato la presidente del Comitato organizzatore per i Festeggiamenti del San Michele Silvia Borsi –. È stata una bella sfida, giocata con una grande competitività e sportività. Il San Michele è una manifestazione che ogni anno ci dà tante soddisfazioni».
Tredici i giurati che hanno dato il loro voto alle sfilate nelle tre giornate della festa (due dei 15 giurati convocati sono stati esclusi dalla votazione per emersa incompatibilità): il fotografo Matteo Viviani, la professoressa di storia Marina Ciucci, l'attore Diego Migali, l'insegnante di recitazione Alberto Ierardi, la sarta teatrale Claudia Panigada, la scenografa Annamaria del Curatolo, lo sceneggiatore Salvatore Zappia, l'attrice Sylwia Simonetti, l'insegnante di recitazione Cristiana Traversa, il professore di arte Giuliano Toma, il regista Simone Lippi, l'organizzatrice di eventi culturali Samuela Vannuccini e il critico d'arte e giornalista Daniele Rizzo.

A tenere con il fiato sospeso i presenti durante la serata conclusiva del San Michele è stato anche il Palio dei ciuchi: bianchi e verdi si giocavano infatti la sfida a pari punti ed è stata proprio l'ultima gara a permettere al rione Bianco, il cui fantino Francesco Risaliti ha tagliato il traguardo per primo arrivando a quota 11 punti, di bissare la vittoria dell'anno scorso. Secondo classificato il rione Verde, con 9 punti, seguito dal rione Giallo, con 7 punti e, in coda, dal rione Celeste, che ha totalizzato 3 punti (i celesti non hanno corso l'ultima gara a causa dell'infortunio del loro fantino, caduto nella gara di sabato 30 settembre).