Richiedenti asilo, il Pd: "Quasi 50mila euro di contributi statali"

Quasi cinquantamila euro nascosti sotto al tappeto, per imbarazzo. Cascina è tra i comuni destinatari di un contributo statale di 500 euro per ogni richiedente protezione internazionale ospitato. La somma rappresenta una quota assegnata dallo Stato come fondo solidaristico per tutti i comuni italiani che hanno accolto i richiedenti protezione.

Nessuno amministratore ha però mai fornito informazioni sull'assegnazione della cifra, né quale sia l’utilizzo previsto. Forse ci sarebbe imbarazzo nel dover ammettere che i migranti presenti sul territorio hanno prodotto un “tesoretto” per le casse comunali. Le somme distribuite ai comuni non sono infatti vincolate a un obiettivo specifico. La normativa lascia libertà alle amministrazioni comunali e i 50mila euro potranno essere liberamente impegnati per progetti di miglioramento dei servizi o delle infrastrutture utili e attesi da tutta la comunità locale.

Alla fine dello scorso anno la sindaca comunicò che in data 22 settembre i richiedenti erano 88 e che a fine ottobre erano invece arrivati a 94. Il contributo statale è stato calcolato in base al numero di richiedenti alla data del 26 ottobre 2016. Il comune, a oggi, dovrebbe quindi aver già ricevuto una somma che si avvicina a 50mila euro.

Visto che non è trapelata alcuna notizia il gruppo consiliare del Partito democratico ha presentato una interrogazione per conoscere l’esatto importo del contributo, la data in cui esso è arrivato e quale sarà l’utilizzo di questo capitolo attivo del bilancio.

Pd Cascina

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