'Ragionar Cantando': David Riondino porta l'ottava rima a San Gimignano

David Riondino

Domenica 22 ottobre, alle ore 17.00, il Consorzio della Denominazione San Gimignano, in collaborazione con la Compagnia Giardino Chiuso, ospita nell'aia della Rocca di Montestaffoli davanti a “Vernaccia di San Gimignano Wine Experience” lo spettacolo RAGIONAR CANTANDO-Introduzione all’uso dell’ottava rima di e con David Riondino, Enrico Rustici, Chiara Riondino

L’ottava rima in Toscana è una tradizione culturale di grande livello, così come la Vernaccia di San Gimignano è il vino bianco autoctono originale della regione.

L'ottava rima nasce nel Trecento dalla tradizione popolare con l’intento di nobilitare con l’improvvisazione poetica il racconto del quotidiano, tanto da renderlo 'epico'. Dal punto di vista letterario ha raggiunto vette altissime con autori come Boccaccio, Ariosto, Pulci, Tasso, Poliziano.

E' quindi coeva della Vernaccia di San Gimignano, di cui possiamo datare la nascita nel Duecento e che ha avuto il suo massimo splendore a partire dal XIV° secolo: la troviamo sulle tavole delle classi dominanti, ambita dal popolo per ciò che rappresenta, ma anche nelle opere dei più grandi poeti e scrittori dell'epoca, da Cecco Angiolieri a Dante, da Boccaccio a Franco Sacchetti, dai francesi Eustache Deschamps e Jean Froissart agli inglesi John Gower e Geoffrey Chaucer, suoi grandi estimatori (e bevitori!).

Un felicissimo e naturale connubio, quindi, quello tra la Vernaccia di San Gimignano e l'ottava rima, che ripropone oggi una tradizione culturale toscana dalle origini antiche e un vino di altrettanto antica tradizione e toscanità, entrambi reinterpretati con linguaggi, mezzi di comunicazione e strumenti moderni e multimediali.

In RAGIONAR CANTANDO David Riondino accompagnerà gli spettatori in un viaggio nella tradizione insieme a Enrico Rustici e Chiara Riondino, che proporrà anche un estratto da La Pia de’ Tolomeiil poema in ottava rima che tratta le disavventure della “malmaritata Pia” in un tenebroso medioevo, reinventato nell’Ottocento da Bartolomeo Sestini prima e dal Niccheri poi.

David Riondino ne spiega l'origine: “Il poema di Niccheri, 64 ottave, veniva raccontato a memoria da contadini e contadine in toscana e, passando di bocca in bocca, arrivò fino a mia nonna, di cui ho il chiaro ricordo che lo cantasse per incantarci senza averne da nessuna parte una copia scritta.

Le cantanti eseguono l’antico poema e reinterpretano le melodie tradizionali dell’ottava rinnovandole con le loro vocalità e le loro specifiche caratteristiche. Il racconto cantato a più voci ritrova l’immediatezza e la forza che ne hanno fatto per tanti anni un piccolo capolavoro dell’epica popolare”.

Lo spettacolo è realizzato con la collaborazione e il sostegno del Consorzio della Denominazione San Gimignano, che ospita questo primo evento nell'aia della Rocca di Montestaffoli, la struttura medioevale al cui interno troviamo “Vernaccia di San Gimignano Wine Experience”, il nuovo centro dedicato al vino Vernaccia di San Gimignano, che di per sé è un esempio del connubio del vino simbolo di San Gimignano con la tradizione culturale del territorio raccontato con i più moderni mezzi tecnologici. David Riondino all'interno delle sale di “Vernaccia di San Gimignano Wine Experience” presta il proprio volto e la propria voce all'ologramma del poeta Folgòre da San Gimignano, che tanto apprezzò e cantò la sua terra e il suo vino.

Riondino da anni realizza eventi dedicati all'ottava rima anche grazie alla fondazione di “L’ottava - Accademia di letteratura orale”, nata con l'obiettivo di riunire e promuovere le tante iniziative sparse sul territorio toscano

Fonte: Consorzio Denominazione San Gimignano - Ufficio Stampa

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