Centenario della Rivoluzione russa, Ezio Mauro ne parla al Teatro Puccini

Il teatro Puccini di Firenze

Cento anni fa la rivoluzione che ha segnato indelebilmente la storia del Novecento. Ezio Mauro, corrispondente da Mosca per La Repubblica negli anni della Perestrojka e profondo conoscitore della Russia, con gli strumenti della cronaca e del grande giornalismo, racconta Lenin e lo Zar e i due treni della Rivoluzione d’ottobre, in una Russia che allora come oggi è al centro dello scenario europeo e mondiale.

I due treni, Lenin e lo Zar. Cronache di una Rivoluzione è il reading che vede sul palco lo stesso Ezio Mauro, accompagnato da grandi immagini dell’epoca e dalla voce fuori campo di Ivano Marescotti. Il racconto punta l’attenzione su due treni che, a distanza di un mese, attraversano la Russia. Sul primo treno viaggia Nikolaj Aleksandrovic Romanov, imperatore di tutte le Russie, l’ultimo Zar che sta scendendo dal trono tricentenario della sua dinastia per entrare nella tragedia finale. Sull’altro, scortato dai suoi compagni bolscevichi, Vladimir Ilic Ulianov, conosciuto come Lenin, il primo rivoluzionario di Russia, che sta per salire al potere prendendo la guida di una rivoluzione scoppiata nel suo Paese senza di lui, in esilio da 17 anni. È il 1917, l’anno del ferro e del fuoco con due rivoluzioni, a febbraio e in ottobre, in una città-teatro magica e tragica come Pietrogrado.

La messa in scena per immagini evoca la consultazione di un archivio segreto, appena ritrovato, dove una serie di vecchi microfilm fissano i volti, i luoghi e i dettagli dei momenti più salienti. Suoni, voci e canti del periodo (come la Marsigliese intonata in russo dai lavoratori) concorrono a restituire la vivida attualità di quei giorni.

Non nuovo all’esperienza del giornalismo a teatro (è del 2015 Thyssen. Opera sonora, lo spettacolo tratto da un suo reportage e con cui lo stesso Ezio Mauro ha messo in scena il terribile incidente avvenuto nel dicembre 2007 nell’acciaieria di Torino), il giornalista, già Direttore de La Repubblica, ripercorre ora i fatti della Rivoluzione d’ottobre che stravolsero il mondo, deviando il corso della storia per più di settant’anni, almeno fino alla caduta del regime comunista nel 1991, con la conseguente fine dell’Urss.

Il progetto di Ezio Mauro su il centenario della Rivolzuone Russa comprende, oltre a questo reading teatrale, un libro in pubblicazione ad ottobre per Feltrinelli, un ciclo televisivo in onda da ottobre su Rai 5. Il tutto prende lo spunto da una serie di reportage che Mauro ha pubblicato dal dicembre 2016 sul quotidiano La Repubblica.

I due treni, Lenin e lo Zar. Cronache di una Rivoluzione è un progetto di Ezio Mauro, da lui stesso portato in teatro con la produzione di Elastica (www.elastica.eu). Messa in scena e immagini Tommaso Arosio.

Fonte: Ufficio stampa

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