Dieci denunce e un arresto nel week-end a Firenze

foto di archivio

Durante il fine settimana, nel corso di un servizio d’intensificazione dei controlli del territorio nel capoluogo disposti dal Comando Provinciale Carabinieri di Firenze, il Nucleo Radiomobile ha denunciato 10 persone e ne ha arrestata una.

Lo scorso 04 novembre 2017, alle 17.40 circa, il nucleo radiomobile ha deferito a p.l. due cittadine bulgare, in Italia senza fissa dimora, I.P. 29enne, con pregiudizi di polizia per reati contro il patrimonio, nonché I.R. 19enne, responsabili del reato di tentato furto aggravato in concorso ai danni di una turista giapponese. Le due bulgare, insieme con altro ragazzo rimasto ignoto, in via dell’Anguillara, all’interno di un negozio di pelletteria, sono riuscite ad asportare ad una turista giapponese un portafogli contenuto all’interno della sua borsetta. I tre, scoperti, si sono dati alla fuga, ma la guardia addetta alla sicurezza è riuscita a bloccarle sino all’immediato arrivo di una pattuglia di militari, mentre l’uomo con la refurtiva ha fatto perdere le proprie tracce e sono incorso ulteriori indagini per risalire alla sua identificazione.

Tra il 04 e 05 nov 2017, ha deferito a p.l. tre cittadini extracomunitari perché irregolari sul territorio nazionale. Si tratta di 2 cittadini marocchini, S.A. di anni 22 e E.M. di anni 28, che verso le ore 23 del 4 nov, sono stati notati passeggiare in atteggiamento sospetto davanti alla stazione di S.M. Novella. Controllati sono risultati clandestini e non in regola con i documenti di soggiorno.

Analoga sorte è toccata ad un cittadino filippino M.J.E. 36enne, che verso le ore 15 del 5 nov è stato controllato in via Baracca.

La notte del 05 nov 2017, tra le ore 01 e 07, diverse pattuglie del Nucleo Radiomobile hanno presidiato via Forlanini e, contestualmente ad un’attività di prevenzione della prostituzione in strada, hanno svolto una serie di controlli per contrastare il fenomeno della guida in stato di ebrezza, deferendo a piede libero quattro cittadini italiani, tutti fiorentini: B.L. di anni 27, B.L. di anni 21, C.A. di anni 26 e B.L. di anni 43. I quattro uomini sono stati sorpresi alla guida di autoveicoli con un tasso alcolemico ricompreso fra lo 0,90 e 1,18 g/l. il 04 nov 2017, alle ore 15 circa, ha tratto in arresto un cittadino algerino S.M. di anni 33, in Italia senza fissa dimora, con pregiudizi di polizia per reati contro il patrimonio, responsabile del reato di furto aggravato in concorso. L’uomo, in via di Novoli, presso il negozio “H&M”, insieme ad altri due complici, dopo aver rimosso le placche antitaccheggio, si è impossessato di due capi d’abbigliamento, un giubbotto e un paio di jeans, per un valore di 80 euro, nascondendoli dentro una busta. I tre sono stati però notati dall’addetto alla sicurezza che, una volta superate la casse senza pagare, ha tentato di fermarli. Mentre i due senza la refurtiva sono riusciti a scappare, l’algerino è stato rincorso e bloccato nella vicina via Canossa da una pattuglia del Nucleo Radiomobile nel frattempo giunta subito sul posto. La refurtiva così recuperata è stata interamente restituita, mentre l’arrestato nella mattinata odierna sarà giudicato per direttissima presso il Tribunale di Firenze, mentre sono in corso ulteriori indagini per identificare i suoi complici. Lo stesso algerino, inoltre, nella giornata del 05/11/2017, alle ore 19 circa, sempre dai militari del Nucleo Radiomobile era già stato denunciato a p.l. per aver commesso una rapina impropria. Il giovane, infatti, entrato nel negozio “Zara” in via Calimala, prelevava dell’abbigliamento per un valore di 100 euro, occultandolo all’interno di una borsa. Tutto ciò veniva notato dall’addetto alla sicurezza il quale, superate le barriere antitaccheggio, chiedeva allo straniero di mostrare lo scontrino. L’extracomunitario, per tutta risposta, lo afferrava per il collo e spintonandolo si dava alla fuga. Dopo un breve inseguimento, sempre in via Calimala, con l’aiuto anche di altra persona che stava passeggiando, l’uomo veniva bloccato e consegnato ai militari prontamente intervenuti. Anche in questo caso la merce è stata restituita all’avente diritto.

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