Proiettile a Pm, solidarietà delle istituzioni a Natalini

Claudio Guggiari

La dichiarazione di solidarietà al pm Natalini e a utta la Magistratura da Claudio Guggiari, Segretario Generale CGIL Siena.

"Esprimo la mia solidarietà al PM Aldo Natalini e a tutta la Magistratura senese, a nome mio e di tutta la CGIL di Siena. La busta intercettata a Firenze contenente, ci dicono i mezzi di informazione, un proiettile inesploso e dure minacce nei confronti del Magistrato rappresentano un atto di intimidazione così grave che non può non destare preoccupazione e sconcerto per la tenuta democratica della nostra comunità. La nostra democrazia si basa su valori costituzionali inalienabili fra cui, primo fra tutti, la divisione e l'autonomia dei poteri di cui ovviamente il ruolo della Magistratura ne è interprete principale. Qualunque atto diretto a minare alle fondamenta questo principio e qualsiasi iniziativa volta a far pressioni sulla Magistratura non può che essere condannato in modo netto. Un nuovo pesante atto non solo contro la Magistratura senese ed il Pubblico Ministero, ma direi contro tutta la comunità senese, che ha bisogno di tornare a respirare dopo anni cupi che vorremmo lasciarci finalmente alle spalle, con un rinnovato spirito propulsivo incardinato saldamente nei principi di democrazia e partecipazione che la lotta antifascista ci ha consegnato".

La dichiarazione del sindaco Valentini

“Il gravissimo atto di intimidazione contro il magistrato Aldo Natalini è un gesto vile e mafioso e come tale estraneo alla nostra cultura. Siena deve esprimere tutta la solidarietà possibile al dott. Natalini ed alla magistratura tutta. La nostra comunità ha bisogno di una giustizia forte ed autorevole e tutto ciò che minaccia questo pilastro della democrazia va respinto e contrastato. Io non ne posso più, e credo insieme a me tanti senesi, che la nostra città venga bistrattata e denigrata. Siena non è complice ma vittima di tante ingiustizie. Spero che si possa individuare il colpevole di un'azione così spregevole così come auspico che si diano risposte rapide e convincenti a tante domande ancora sospese relative alle vicende direttamente od indirettamente legate al Monte dei Paschi. Il miglior antidoto alla cultura della diffamazione, del pettegolezzo, del complottismo, della delegittimazione, è il buon funzionamento della macchina della giustizia e la sua credibilità. Ogni cittadino senese deve sentire il dovere di contribuire a difendere la nostra reputazione, magari riferendo ciò che sa se si tratta di informazioni accertate e rilevanti. Inorridisco a pensare che possa essere un senese ad aver compiuto simili atti e ritengo che nella prossima campagna elettorale debba esserci un discrimine preciso fra chi contribuisce ad infangare la nostra Siena e chi invece vuole recuperare un'immagine positiva di una città straordinaria che tanti dall'esterno amano ed ammirano”.
Sono queste le parole con cui il Sindaco di Siena Bruno Valentini ha commentato a caldo, con un post sul suo profilo facebook nella tarda serata di ieri, la notizia della busta con proiettile e minacce indirizzata al pm Aldo Natalini.

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