Sequestrato agriturismo a Montespertoli: discarica a cielo aperto e rifiuti pericolosi

Un agriturismo di Montespertoli è stato posto sotto sequestro dopo la conclusione delle indagini avviate al luglio di quest'anno.

Il provvedimento di sequestro, emesso dal gip Paola Belsito su richiesta del sostituto procuratore della Repubblica di Firenze Alessandra Falcone, riguarda reati di natura ambientale, come "la presenza di rifiuti pericolosi sul suolo, con conseguente rischio di inquinamento del terreno sottostante e di eventuali falde, di emissioni incontrollate in atmosfera di ceneri derivate dalla combustione incontrollata di ceppati di legno".

Gli accertamenti hanno verificato che per una centrale a biomasse mancavano i controlli annuali delle emissioni in atmosfera, inoltre era presente un deposito di rifiuti pericolosi direttamente a terra, senza le previste precauzioni e autorizzazioni. Vi erano olio esausto, filtri dell’olio e d’aria, lana di vetro, ceneri e segatura, non osservando le condizioni di utilizzo della biomassa.

I titolari della residenza sono indagati per non aver rispettato un’ordinanza emessa dal sindaco del Comune di Montespertoli Giulio Mangani, nella quale si imponeva la cessazione immediata delle attività con divieto assoluto di utilizzo della piscina, in attesa del ripristino delle condizioni di normalità. Nella vasca erano stati rilevati valori inquinanti molto elevati nell’acqua.

Tutte le notizie di Montespertoli

<< Indietro
torna a inizio pagina