Teatro, storia, cultura: Factory TAC 'ambasciatrice' di Pistoia Capitale a Palermo

Il 15 e 16 novembre si svolgerà nel capoluogo siciliano uno scambio culturale tra l'associazione e il Liceo Classico “Garibaldi” di Palermo: tra le attività in programma, una presentazione agli studenti sull'anno di Pistoia Capitale italiana della Cultura

Due giorni di gemellaggio e confronto fra teatro, storia e cultura con riferimento alle rispettive città di appartenenza.

Mercoledì 15 e giovedì 16 novembre l'associazione culturale “Factory TAC”, con sede a Montemurlo ma da anni attiva nel territorio pistoiese, volerà a Palermo per uno scambio culturale con gli studenti del Liceo Classico Statale “G. Garibaldi”. Tra le attività in programma spicca una presentazione sull'anno di Pistoia Capitale italiana della Cultura, che farà conoscere al fuori dei confini regionali le bellezze della nostra città e illustrerà ai futuri protagonisti di Palermo Capitale italiana della Cultura 2018 quanto realizzato a Pistoia in dodici mesi così significativi per la città e la sua comunità.

L'evento, patrocinato dal Comune di Pistoia, da Pistoia Capitale della Cultura e da Palermo Capitale della Cultura, vede la partecipazione, in qualità di “ambasciatori” pistoiesi presso l'Istituto palermitano, di Francesco Dendi (attore e sceneggiatore), Andrea Capecchi (docente di Lettere presso l'ITCS Pacini) e Alessandro Di Fraia (tenico di teatro).

L'idea di proporre uno scambio culturale tra l'associazone e il Liceo Garibaldi nasce a seguito della visione, da parte di alcune classi dell'Istituto, del cortometraggio documentario “Catilina: la memoria di una città”. Un lavoro realizzato nel 2014 con il contributo della Fondazione Caript, rivolto al pubblico pistoiese ma in special modo ai ragazzi delle scuole superiori del territorio. L'obiettivo era dare vita a un prodotto innovativo, capace di coniugare ricerca storica e utilizzo degli strumenti comunicativi del teatro e del video, per raccontare in maniera originale e al di fuori dei canali convenzionali la storia della città di Pistoia e i suoi legami, anche nella letteratura e nelle

leggende popolari, con la figura di Catilina. Il docufilm, proiettato in alcune scuole della città, ha superato in maniera inaspettata i confini del territorio pistoiese, grazie all'interessamento di alcune classi quarte del Garibaldi impegnate in un progetto di ricerca sulla storia di Palermo e della Sicilia normanna.

“Siamo rimasti piacevolmente sorpresi quando, lo scorso mese di gennaio, una docente del liceo palermitano ci ha contattati per ricevere una copia del nostro cortometraggio – raccontano i promotori dell'iniziativa – e ancor più quando, ringraziandoci per il buon lavoro svolto, ha manifestato la disponibilità dell'Istituto a dare seguito a tale contatto. Non ci siamo fatti sfuggire l'occasione per proporre agli studenti di Palermo uno scambio culturale che mettesse al centro del confronto e valorizzasse il lavoro compiuto sia dalla nostra associazione sia dal loro liceo – tramite i progetti ministeriali di alternanza scuola-lavoro – verso la storia, l'arte e la letteratura delle rispettive città di appartenenza.

La successiva notizia della nomina di Palermo a Capitale italiana della Cultura per il 2018, con il conseguente passaggio di consegne tra Pistoia e il capoluogo siciliano quali città insignite di questo prestigioso riconoscimento, ci ha offerto l'opportunità di dare a questa sorta di gemellaggio un valore ancora più significativo. Si tratterebbe, in questo senso, di un'esperienza originale e mai realizzata in precedenza, in grado di andare oltre l'aspetto didattico e scolastico.

L'auspicio è quello di trascorrere insieme ai ragazzi di Palermo due piacevoli mattinate di confronto, approfondimento e interscambio culturale, volte non solo a mettere in luce alcuni aspetti storici e letterari di contatto fra Palermo e Pistoia, due realtà apparentemente così lontane e diverse, ma anche a far conoscere la nostra città, le sue eccellenze, la sua vita culturale e le iniziative promosse durante un anno così speciale”.

La proposta dello scambio culturale è stata accolta con entusiasmo dai docenti dell'area umanistica del liceo e vedrà la partecipazione di dieci classi del triennio, per un totale di circa 200 studenti.

Durante ciascuna mattinata sono in programma quattro attività. Si inizia con “Pistoia Capitale italiana della Cultura 2017: storia, arte, cultura, eventi”, presentazione in slides della città di Pistoia attraverso le principali vicende storiche, i suoi personaggi più illustri, i monumenti e i musei, le sue eccellenze in campo artistico e culturale e, soprattutto, le iniziative e gli eventi che sono stati promossi e realizzati nel corso dell'anno di Capitale della Cultura. Un viaggio per immagini e didascalie che vuole far conoscere Pistoia in tutti i suoi aspetti agli studenti palermitani, sottolineando le potenzialità, le ricchezze nascoste e la vivacità culturale che anche una città “di provincia” come la nostra può vantare e mettere in campo.

A seguire è in programma una lezione su Cino da Pistoia e la poesia stilnovista toscana, che verrà integrata dalla presentazione del lavoro di ricerca svolto dagli studenti del liceo sulla scuola poetica siciliana e la Palermo dell'età federiciana: una conferenza “a più voci” per far emergere i legami e le contaminazioni culturali fra Sicilia e Toscana fin dal Medioevo.

La mattinata si conclude con lo spettacolo teatrale “Di fronte al fronte”, interpretato da Francesco Dendi, come esempio di produzione originale sul tema della Grande Guerra vista con gli occhi di un semplice soldato italiano, con riferimenti a eventi storici e autori di letteratura che hanno affrontato questo tema. Uno spettacolo pensato in particolare

per gli studenti del triennio dei licei, collegato alle numerose ricorrenze nazionali per il centenario dei principali eventi bellici del conflitto, non ultimo l'anniversario della disfatta di Caporetto.

L'associazione Factory TAC parte alla volta di Palermo consapevole della responsabilità e dell'impegno che questa iniziativa comporta, ma con la certezza di trovare un ambiente stimolante e ricettivo, da cui potranno scaturire preziosi contributi per un reciproco arricchimento culturale. L'invito rivolto ai docenti e agli studenti del Liceo Garibaldi sarà, a conclusione delle due giornate, quello di venire a Pistoia per conoscere di persona il nostro patriminio culturale e, perchè no, proporre agli studenti pistoiesi un'analoga presentazione su Palermo Capitale della Cultura.

Fonte: Ufficio stampa

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