Gli uomini di Tavarnelle dicono no al femminicidio

Anche gli uomini scendono in campo per dire no e lanciare un messaggio e un appello deciso contro il femminicidio e la violenza di genere. A dare la parola ad alcuni cittadini del Chianti sono il Circolo La Rampa di Tavarnelle, i Comuni dell’Unione comunale del Chianti fiorentino, Auser Volontariato Insieme Tavarnelle e Barberino e Coop Unicoop Firenze in occasione di una serata speciale che si terrà martedì 21 novembre alle ore 21,30 negli spazi del Circolo La Rampa. “E’ nostro dovere - commentano i sindaci David Baroncelli e Giacomo Trentanovi - contrastare e prevenire il fenomeno della violenza, tentare di rimuovere e arginare dalla nostra quotidianità i diversi volti di quella macchina umana che si chiama brutalità, prepotenza ed esprime sopraffazione. Alla violenza, une delle forme più gravi di violazione dei diritti umani, noi diciamo no, lo gridiamo per sostenere, tutelare, affiancare le donne di tutto il mondo e di ogni età che subiscono i soprusi più crudeli affinché esse stesse abbiano il coraggio di denunciare e ribellarsi”.

Lo sportello antiviolenza attivato da qualche anno nel Chianti, sostenuto in rete dall’Unione comunale del Chianti fiorentino, si pone l’obiettivo di sostenere e aiutare le donne, vittime di violenza prevalentemente domestica, ad uscire dal tunnel della negazione dei diritti e della dignità umana. Chi usa la forza non ama, non rispetta, ma prevarica e genera male all’altro. Saranno in tanti tra i cittadini di Tavarnelle Val di Pesa a dire stop al femminicidio al Circolo La Rampa, nell’ambito della Giornata internazionale per l'eliminazione della violenza contro le donne. Il luogotenente Giuseppe Cantarero, comandante della Stazione dei Carabinieri di Tavarnelle, Don Alfredo Iacopozzi, i sindaci David Baroncelli e Giacomo TrentanoviFabio Giovannuzzi, vicepresidente del Circolo La Rampa, Renzo Ciani, presidente sezione soci Coop Tavarnelle e Barberino, Paolo Pandolfi, presidente Auser di Tavarnelle e Barberino. Tante le iniziative nei Comuni del Chianti nel corso della settimana a San Casciano con proiezioni cinematografiche e spettacoli teatrali, a Greve in Chianti con incontri e campagne di sensibilizzazione nelle scuole e in collaborazione con i commercianti.

Fonte: Ufficio Stampa Associato del Chianti Fiorentino

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