Pietro Gandolfo, noto fotografo di Santa Croce, è stato vittima di un furto mercoledì 15 novembre. I ladri si sono introdotti nella casa in cui Gandolfo vive con la madre e in cui ha il suo studio professionale, e hanno portato via l'attrezzatura fotografica. E' quanto si apprende da una notizia data dall'edizione odierna de La Nazione.
Il fotografo ha raccontato di essere passato da casa alle 19 per posare l'attrezzatura e recarsi subito dopo a Livorno per un appuntamento. Una volta a Livorno ha ricevuto la notizia di essere stato derubato. L'attrezzatura portata via ha un valore che si aggira intorno ai 2mila euro: una reflex D90 e 2 flash Nissin, oltre a caricabatterie, cavi, spine per la corrente. Secondo le prime ricostruzioni, il ladro o i ladri, si sarebbe introdotto da una finestra che si trova a circa due metri di altezza. Una piccola vicina ha raccontato di qualcuno che si intrufolava dalla finestra, ma non ha pensato di chiamare aiuto perché credeva di trattasse di Gandolfo.
Secondo il fotografo i ladri sarebbero stati nei pressi della sua abitazione e avrebbero deciso di agire quando lo hanno visto allontanarsi.
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