Dalla stizza ha tirato una bottiglietta d'acqua verso gli spalti e dopo aver colpito un palo delle tribune è finito in testa a una bambina di 4 anni, che poi è stata medicata all'ospedale. Dal gesto dell'attaccante del Cecina Simone Rossetti sono nati i tafferugli nella partita con il Pro Livorno Sorgenti, valido per il girone C2 di Promozione. Polizia e carabinieri sono stati chiamati a intervenire, seecondo quanto riportato dal quotidiano 'Il Tirreno', per riportare la situazione alla calma. Il calciatore è stato sentito dalla polizia, domani sarà il turno dei familiari della piccola. La denuncia da parte di questi ultimi è ancora in forse. In soccorso potrebbero arrivare i filmati delle telecamere.
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