Bilancio preventivo 2018: approvazione in tempi record a Altopascio

Il primo cittadino di Altopascio

Bilancio preventivo 2018 approvato in tempi record dalla giunta D'Ambrosio. Un documento previsionale da 17 milioni di euro, che permette di confermare i servizi e i progetti già avviati nel corso del primo anno di mandato. I vari settori, poi, esattamente come per il bilancio precedente, riceveranno altre risorse nei prossimi mesi, grazie ai vari trasferimenti regionali e statali che vengono erogati durante l’anno.

«Porteremo il bilancio in approvazione in consiglio comunale entro il termine previsto dalla legge del 31 dicembre, nonostante che quest'anno il governo abbia riconosciuto alle amministrazioni comunali una deroga fino al 28 febbraio – spiega il Sindaco, Sara D'Ambrosio - E questo non è solo un fatto di puntualità burocratica, ma di prova di responsabilità politico-amministrativa: approvare il documento per tempo, infatti, significa programmare gli interventi con largo anticipo. Purtroppo molte risorse sono bloccate per alcune cause legali provenienti dal passato che ci siamo ritrovati e che ora dobbiamo gestire. Due in particolare impegnano le cifre più alte: la prima riguarda una procedura di esproprio di un terreno in via delle Industrie, oggi di proprietà del Comune; la seconda, invece, è legata ad uno Swap, operazione di finanza speculativa che deriva da Altopascio servizi srl, per la quale ogni anno siano costretti a mettere da parte 104mila euro. Ciò che più dispiace è sapere che avremmo potuto spendere questi soldi per il territorio e per rispondere ai bisogni dei cittadini».

Tuttavia, nonostante la difficoltà di chiudere un bilancio in momenti non troppo facili dal punto di vista economico, l’amministrazione ha voluto mantenere tutti gli impegni presi e garantire i servizi e gli investimenti, soprattutto per quanto riguarda la manutenzione del territorio, la spesa sociale (trasporto gratuito per i disabili, fondo anticrisi, emergenza abitativa, baratto sociale, contributi e agevolazioni per le persone in difficoltà), la scuola (mensa e trasporto con la rivisitazione delle tariffe, che permette a numerose famiglie di spendere meno in base all'Isee, tempo pieno all'asilo nido comunale, arredi, attrezzature e progetti formativi), la cultura, la valorizzazione del patrimonio storico e naturalistico del territorio e la sicurezza (con la progressiva sostituzione delle telecamere attuali, spesso non funzionanti). Sul fronte delle opere pubbliche, per il prossimo anno sono previsti investimenti per la realizzazione della nuova piazza di Spianate, la nuova scuola primaria di Badia Pozzeveri e il palazzetto di Altopascio, per il quale l'amministrazione sta proseguendo a ritmo serrato con l'iter che porterà all'approvazione del progetto definitivo, utile per intercettare i fondi e i finanziamenti necessari.

Fonte: Comune di Altopascio - Ufficio Stampa

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