Use sfortunata a Piombino, seconda sconfitta di fila

 Seconda battuta d'arresto consecutiva per l'Use Computer Gross che, dopo il ko di Omegna, lascia i punti anche a Piombino. Una partita dai due volti per la squadra di coach Bassi che gioca un'ottima metà partita (+10 all'intervallo) per poi calare alla distanza come il 44-22 dei secondi due tempini evidenzia senza tema di smentita. Senza Giancarli, fermo per un problema fisico, le rotazioni sono più limitate e quando alla fine anche Raffaelli finisce out per crampi reggere diventa impossibile. Di sicuro, per quelle che erano le sue possibilità, la squadra ce la mette tutta e questo è un aspetto che va sicuramente evidenziato.

Inizia male la partita biancorossa con Piombino che schizza sul 7-0 prima che una bomba di Giannini non metta in partita i suoi. Giarelli segue l'esempio del compagno e, anche se i padroni di casa restano sempre avanti, i distacchi sono minimi e la prima frazione è scoppiettante chiudendosi sul 27 pari. Un parziale che vede Giarelli firmare il primo vantaggio proprio nel finale sul 23-25. I fuochi d'artificio l'Use continua a spararli anche in avvio di secondo tempino con un parziale di 0-8 (Sesoldi, Baparapè, Marsili) a cui replica Iardella. Il più 10 (41-51) di Antonini è il segnale che la squadra c'è ed al riposo la Computer Gross va su questo vantaggio grazie ai 24 punti segnati. Il tabellone dice 41-51. Il riposo lungo, però, sveglia Piombino che pian piano si riavvicina fino a che Bianchi non firma il pareggio a quota 61 con una bomba e poi, ancora dalla lunga, mette il sigillo sul sorpasso sul 64-62 che al 30' diventa 66-64. Anche se il punteggio è equilibrato, si avverte che l'aria è cambiata e questo si traduce in fatti dopo il 68-68 con Raffaelli che deve chiudere la propria gara a causa dei crampi. Piombino piazza un 12-0 che significa 80-68 a 3 minuti dalla sirena ed a quel punto ribattere è davvero dura. Baparapè ci prova, ma ormai c'è ormai poco da fare. Piombino va a vincere per 85-73.
E domenica si torna alla Lazzeri contro Valsesia, palla e due ore 18.