Madonnina del Cerri messa a nuovo, Deidda: "Luogo simbolico, orgogliosa del contributo dei cittadini"

(foto gonews.i)

Nuova vita per la Madonnina del Cerri a Santa Croce sull'Arno. La struttura di via Poggio Adorno è stata rinnovata e l'inaugurazione ha avuto luogo nel pomeriggio di oggi, sabato 16 dicembre, alla presenza di membri della Pro Loco della giunta e non solo.

L'intervento è stato realizzato dalla famiglia Lupi, una storico nucleo di Santa Croce sull'Arno molto attivo per quanto riguarda i progetti legati alla cittadina. "Riportata a nuova visione, in protezione e rispetto del luogo, in memoria di Liana Lami e Endro Lupi" si legge alla base della Madonnina, dedicata appunto a due membri della famiglia Lupi.

Liana Lami si occupò ben trent'anni fa del recupero della marginetta - risalente al XIX secolo -, affidando i lavori a Enrico Fornaini. Il pittore, pisano allievo di Annigoni, fece i primi lavori nel 1987 ed è stato chiamato anche adesso a rifare l'immagine della Madonna della Pace, che cammina lungo la via Francigena. Per Fornaini una bella soddisfazione, l'artista ha più di cinquant'anni di pittura alle spalle ed è noto nella zona anche per gli affreschi nella chiesa di San Michele Arcangelo a Staffoli.

Dopo un'omelia di Don Romano Maltinti, ha preso la parola il sindaco Giulia Deidda: "Questa immagine non è solo cristiana, ma anche simbolica per tutti gli abitanti del luogo, è un pezzo di noi. I cittadini sono stati al solito molto generosi, sono orgogliosa quando arrivano questi aiuti al nostro patrimonio". L'evento è terminato con una breve esibizione del Coro di Sant'Andrea.

Grande contentezza anche per i discendenti della famiglia Lupi e per gli abitanti del Cerri, per la restituzione a nuova luce di un monumento che in realtà è una vera e propria icona. Le intemperie avevano rovinato il dipinto, rifatto con tecnica a olio in modo da durare di più.

C'è stato spazio anche per una richiesta da parte della Pro Loco e del presidente Angelo Scaduto: "Sarebbe bello fare qualcosa per la parte di via Francigena che tocca Santa Croce sull'Arno, magari un pannello di riferimento". La proposta è stata accolta da Deidda, anche se il referente per la zona è il sindaco di Fucecchio Alessio Spinelli. Nel 2016 sono stati 130mila i pellegrini in quel tratto di Francigena, chissà che questi numeri non portino a qualche novità.

Gianmarco Lotti

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