Snai, dopo oltre 18 mesi nessun licenziamento dei 66 previsti

Oggi mercoledì 10 gennaio si è svolto a Firenze presso la sede di Confindustria l'incontro nazionale tra L’ azienda Snaitech ed coordinamento sindacale nell’ambito della procedura di riduzione del personale, conclusasi con un ipotesi di accordo.

La iniziale procedura di mobilità aperta nel marzo 2017 prevedeva 66 lavoratori in esubero ed é poi stata gestita con ammortizzatori sociali ed uscite volontarie con incentivo all’esodo. É stata successivamente aperta ( ottobre 2017) una nuova condizione procedurale, dove erano interessati 14 lavoratori tra le sedi di Milano, Porcari e Roma.

A seguito di uscite volontarie di lavoratori ed altri che hanno optato per la riduzione di orario, é stato possibile trovare un’intesa che prevede collocazioni in altre sedi per
alcuni lavoratori con la messa a disposizione di un alloggio da parte dell’impresa.

La procedura é stata quindi conclusa con un accordo sindacale senza licenziamenti. Per domani é stata convocata l’assemblea dei lavoratori di Porcari ed a seguito nelle altre sedi per spiegare i termini dell’accordo che sarà soggetto all’approvazione dei lavoratori tramite referendum.

Con questa ipotesi di accordo si chiude una fase complessa durata oltre 18 mesi. A breve inizieremo a discutere della contrattazione aziendale per tutti i lavoratori Snaitech delle varie sedi in Italia con l’apertura di uno specifico tavolo nazionale.

Massimo Braccini, coordinatore nazionale FIOM gruppo Snaitech



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